Allarme spread, il differenziale vola a quota 515. Asta btp collocati 7 mld

In attesa dell’asta da 8,5 miliardi di titoli di Stato a 3,7 e 10 anni lo spread fra Btp e Bund a dieci anni apre a quota 510 punti e balza subito verso quota 520. Al momento il differenziale è a 515 punti, con un rendimento dei Btp a 10 anni pari al 7,02%.
Buona invece la risposta delle borse che partono in rialzo. A piazza Affari il Ftse Mib sale dello 0,48% a 14.867 punti, mentre l’All Share segna +0,43% a 15.625,38. A Francoforte Dax 5.803 punti (+0,55%); a Parigi Cac 3.086 (+0,50%); a Londra Ftse 5.514 (+0,13%); a Bruxelles Bel 20 2.051 (+0,37%).
Chiusura in calo per la Borsa giapponese, con il Nikkei a 8.398,89 punti (-0,29%), per effetto del nuovo massimo toccato dallo yen nel cambio con l’euro, cosa che danneggia le imprese esportatrici. Il Topix, indice basato su un paniere piu’ vasto, ha guadagnato lo 0,09% a 722,12. Per gli analisti i riacquisti sui minimi hanno minimizzato la caduta del Nikkei, consentendo al Topix di chiudere in verde.
L’euro oggi è caduto a 100,35 yen, il minimo dal 2001, a causa delle continue preoccupazioni per la crisi del debito dell’Eurozona. Sul mercato valutario alle 15 ora giapponese (le 6 ora di Greenwich) l’euro veniva scambiato a 100,52-55 yen, in calo dai 101,61-65 yen del pomeriggio di mercoledi’, e a 1,2929-30 dollari Usa, in calo da 1,3062-64 dollari. Il dollaro quotava a a 77,75-76 yen, in calo da 77,79-81 yen del pomeriggio di ieri.

Chiusura in rialzo per le Borse cinesi di Shanghai e di Shenzhen. Il Shanghai Composite ha archiviato la seduta in rialzo dello 0,16% a 2.173,56 punti, mentre il Shenzhen Component segna in chiusura 8.781,32 punti (+0,48%).