Monti di nuovo contro il Pd: L’influenza della Cgil è preoccupante. Vendola: Il professore si rassegni, è destinato a perdere
La lista civica di Mario Monti per le prossime elezioni e’ ”elettoralmente avversaria della sinistra, a maggior ragione di Vendola. Ci preoccupa inoltre la grande influenza della Cgil sul Pd’‘. Lo ha detto il premier uscente, Mario Monti, a Milano per presentare le liste per la Camera, poche ore dopo le accuse lanciate dal leader di Sel al presidente del Consiglio uscente.
Per Monti, “sarebbe un’usanza da vecchia politica dichiarare adesso le alleanze. Il nostro obiettivo e’ raccogliere i voti. Noi abbiamo una vocazione maggioritaria”. In vista delle prossime elezioni politiche, avverte il premier uscente, ”non parteciperemo a nessun governo che non avesse una forte impronta riformista o che fosse influenzato da forze con un’intonazione populista e antieuropeista. Non siamo di bocca buona”.
Monti critica anche Berlusconi e si rivolge agli elettori di centrodestra. ”Vengo un pochino provocato da chi 14 mesi fa non riusciva piu’ a gestire la situazione e ora dice che l’economia andava bene e che io ho rovinato tutto. Un minimo di orgoglio professionale e’ ferito” afferma il premier. Nel Popolo della Liberta’ c’e’ una componente riformatrice, ma – attacca Monti – ”Silvio Berlusconi alla testa del Pdl non favorisce certo queste voci riformiste”.
”Mi auguro – sottolinea dunque il premier uscente – che molti elettori del centrodestra, che avevano votato per la rivoluzione liberale e federalista, delusi dagli scandali che hanno travolto alcuni uomini del centrodestra, possano essere interessati al nostro progetto”.
Per Monti dunque, “nessuno dei due poli da’ garanzia di volere fino in fondo attuare le riforme per scrostare i problemi dell’Italia”. Con il prossimo voto, ha continuato Monti, si apre per il Paese ”una finestra di opportunita’ che non so quando si ripresentera’, con 5 anni per fare le riforme e cambiare l’Europa”. Monti, presentando la sua lista civica, ha ribadito che ”noi non siamo schierati contro nessuno o a favore di nessuno. Noi siamo a favore degli italiani di domani e diciamo no a un peso del debito pubblico sempre maggiore, a una cultura sempre piu’ dimenticata e a un’economia sempre meno competitiva”.
Quanto all’apertura di Monti a un’eventuale alleanza con il centrodestra senza Silvio Berlusconi “non e’ un disegno di alleanza con il Pdl” assicura.
Interpellato infine sui Monti bond che saranno emessi a sostegno di Mps e sulle polemiche sull’introduzione dell’Imu, Monti ha spiegato che quello a sostegno di Mps ”se ci sara’, sara’ un prestito. L’Imu e’ una tassa e, mi spiace, ma non torna indietro”.
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