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Brasile, strage in discoteca a causa di un rogo: arrestato il proprietario del locale

Uno dei proprietari del nightclub ‘Kiss’ di Santa Maria in Brasile, dove nella notte di sabato sono morti in un incendio 231 studenti, è stato arrestato insieme due membri della band che si stava esibendo al momento della tragedia. Un altro proprietario della discoteca viene considerato latitante, riferisce la polizia brasiliana.
Uno dei due membri, arrestati della band dei Gurizada Fandangueira, il cantante del gruppo, è stato portato via dalle forze dell’ordine, durante il funerale dell’unico membro della band morto nel rogo.
L’incendio ha provocato immensa commozione in Brasile, dove sono giunti messaggi di cordoglio anche da parte di star della musica internazionale. La nazione intera si è stretta attorno al lutto di amici e parenti delle vittime.
Mentre in mattinata si sono svolte le prime onoranze funebri dei 231 studenti morti, la cerimonia prevista a Brasilia per i cinquecento giorni dai Mondiali 2014 è stata annullata, come ha riferito in un comunicato il Ministro dello Sport, Aldo Rebelo. A manifestare per prima in maniera accorata il proprio cordoglio, attraverso i più importanti social network, è stata la cantante Lady Gaga. “Il mio cuore è con te, Brasile. Le mie preghiere sono indirizzate alle famiglie e agli amici che hanno perso i loro cari nell’incendio. Penso a voi oggi, mentre è in corso questa tragedia”, ha postato la cantante su Twitter. Al messaggio è poi seguita una sua foto, con gli occhi chiusi e le mani smaltate giunte in segno di preghiera, che novemila fan, in maggioranza brasiliani hanno postato e seimila commentato con dei ringraziamenti al gesto condiviso. Altro artista internazionale a esprimere le proprie condoglianze è stato il cantante dei Guns ‘n Roses, Axl Rose, anche lui “terribilmente addolorato e in preghiera per i sopravvissuti”.
La discoteca ha tentato di difendersi, diffondendo un comunicato sulla propria bacheca di Facebook, nel quale si afferma che “lo staff del locale era dei più qualificati e debitamente pronto alla gestione di qualunque emergenza”. Ma la pagina è stata sommersa da oltre 250mila commenti di protesta.