Siria, il ministro Terzi: Andare decisamente oltre gli sforzi che abbiamo fatto finora. Kerry: Assad ha perso ogni ligittimità
“Siamo chiamati a responsabilità non più rinviabili”. Lo ha detto il ministro degli Esteri Giulio Terzi nella conferenza stampa al termine del vertice sulla Siria di Villa Madama a Roma. Per Terzi è necessario ”andare decisamente oltre gli sforzi fatti finora” a sostegno del popolo siriano e dell’opposizione al regime di Assad ed è necessario un “punto di svolta” nella soluzione della crisi. Per il segretario di Stato americano John Kerry, il presidente siriano Bashar al Assad “ha perso ogni legittimità”, “il suo tempo è finito” e “deve lasciare il potere”. Il capo della diplomazia americana lo ha poi definito “un leader disperato” che continua a colpire con “brutalità” il suo popolo. Oltre all’assistenza umanitaria e logistica fornita finora ai rappresentanti dell’opposizione siriana, gli Stati Uniti hanno deciso di fornire “assistenza diretta non letale” anche al comando militare supremo dell’esercito siriano libero che combatte contro il regime di Assad. Lo ha confermato, dopo le indiscrezioni avanzate in questi giorni dalla stampa americana, il segretario di stato Usa Kerry nel corso della conferenza stampa al termine del vertice di Villa Madama. ”Date al popolo rivoluzionario ogni mezzo per difendersi”. Questa una delle richieste che il leader dell’opposizione siriana, Moaz al-Khatib, ha formulato nel corso della riunione ministeriale ristretta degli Amici della Siria. ”Abbiamo chiesto – ha affermato Khatib – ai ministri di costringere il regime ad accettare corridoi umanitari a Homs, assediata da 250 giorni, e a Daraa, bombardata da 100 giorni”.
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