Fissata la data: il 12 marzo inizia il Conclave per eleggere il nuovo Papa. Alla votazione tutti i 115 cardinali elettori
E’ prevista per martedi’ 12 marzo l’apertura del Conclave. Questo il risultato della votazione dei cardinali chiamati a stabilire la data di inizio del Conclave che dovrà eleggere il nuovo Papa. Lo ha detto Padre Federico Lombardi nel consueto briefing quotidiano. Che la data non era stata ancora fissata al termine della settima Congregazione cardinalizia lo avevano riferito alcuni cardinali, uscendo dall’Aula del Sinodo. Nel pomeriggio poi la decisione.
Alla riunione questa mattina quasi tutti i porporati (sono presenti tutti i 115 cardinali elettori) hanno scelto di arrivare in auto. Soltanto un ultra 80enne si presenta all’appuntamento a piedi sgranando il rosario. Piccoli particolari di cronaca nell’arrivo dei cardinali alla Congregazione: l’ex arcivescovo di Milano Dionigi Tettamanzi è arrivato a bordo di una Panda; il cardinale Crescenzio Sepe su una Berlina Wolkswagen. Alle 9.30 in punto l’immancabile cardinale ciclista diventato ormai un cult, l’arcivescovo di Lione Philippe Barbarin. Il Conclave “non sarà breve. Molto dipenderà dai primi giorni, anche perché non c’è ancora una scelta chiara sui candidati”, afferma Donald Wuerl, arcivescovo 72 enne di Washington, uno degli undici cardinali dell’autorevole gruppo dei porporati elettori statunitensi. L’arcivescovo spera nell’elezione di un papa con una visione spirituale e moderna, dice in una intervista aLa Stampa, in grado di condurre la Chiesa nel futuro e promuovere la fede anche attraverso un utilizzo dei nuovi media per essere presente nel mondo.
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