Processo Mediaset, Berlusconi in ospedale e i giudici di Milano dispongono la visita fiscale
I giudici della Corte d’Appello di Milano hanno stabilito che per accertare le condizioni mediche di Silvio Berlusconi e dunque valutare l’impedimento avanzato dalla difesa dell’ex premier sia necessaria una visita fiscale. Il Cavaliere da ieri si trova ricoverato per un’infiammazione agli occhi all’ospedale San Raffaele, e ora verrà visitato dagli specialisti Pasquale Troiano e Carlo Goi per stabilire le sue effettive condizioni di salute e dire l’ultima parola sulla possibilità o meno che possa presenziare all’udienza sul processo diritti tv in cui è imputato per frode fiscale. ”Un provvedimento al di fuori di ogni logica” ha commentato Niccolò Ghedini, legale di Berlusconi. Per la difesa non sussiste “nessuna preoccupazione, vadano a fare qualsiasi accertamento. Abbiamo una certificazione medica che attesta l’assoluta necessità del suo ricovero. Non riusciamo a capire tutta questa fretta, anzi la capiamo benissimo, forse si vuole arrivare in tempi brevissimi a una sentenza”.Ghedini ha detto che il ricovero potrebbe prolungarsi “fino a lunedì”. Dopo i due certificati medici di ieri in cui si attesta l’uveite di cui soffre l’ex premier, un fax inviato stamattina dall’ospedale certifica che il ricovero è ancora in corso. Per l’ex premier quella trascorsa è stata una notte tranquilla. Ieri in serata è arrivato da Parigi, dove si trovava per un congresso, anche il direttore della Clinica oculistica dell’ospedale di via Olgettina, Francesco Bandello, che lo ha visitato già due volte, ieri sera e stamattina, e alle 12.30 darà un aggiornamento sulle condizioni di Berlusconi e comunicherà se si è deciso di dimetterlo o di prolungare ancora il ricovero.
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