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Pasqua e la crisi: alla scoperta di ricette semplici. Le colombe? Facciamole col grano

“Per uscire dalla crisi, bisogna puntare sui prodotti semplici. Per la Pasqua si può quindi optare sulla produzione di colombe fatte con il grano, ad esempio, che costa pochissimo”. Non ha dubbi Basilio Minichiello, presidente dell’Associazione italiana panettieri panificatori pasticceri e artigiani (Api), che con Labitalia fa il punto della situazione a partire dalle proposte della categoria. “I consumi – ammette – stanno rimanendo bassi anche per i cosiddetti prodotti simbolo come la colomba. Una tendenza che però tutti ci aspettavamo visti i dati che avevamo registrato a Natale”.

“La gente – suggerisce Minichiello – ha paura di comprare perchè, anche se ha soldi, non se la sente di rischiare, perchè non sa quando effettivamente si uscirà da questa situazione precaria. Il taglio del budget per gli acquisti va, infatti, di pari passo con il ‘fai da te’ e non sono poche le famiglie che tornano ai prodotti fatti in casa”. ”Alla luce di questo – avverte – la categoria non può fare altro che tornare ai prodotti semplici, dove non c’è una grande elaborazione alimentare e gli ingredienti costano poco”. ”In questo modo – continua il presidente Api – al risparmio degli operatori per l’uso di ingredienti semplici, come il grano, si va ad aggiungere anche una diminuzione del costo finale del prodotto e, quindi, un incentivo in più per i consumatori finali a spendere”. ”Ovviamente – sottolinea Basilio Minichiello – alcuni costi, per così dire di base, non possono essere tagliati. Nella produzione artigianale della colomba, ad esempio, al costo delle materie prime deve aggiungersi quello del tempo, del personale che ci lavora, dell’accensione del forno e così via. Tutti costi, questi, che devono essere ammortizzati dalle vendite dei prossimi giorni, in caso contrario la categoria dovrà rassegnarsi a registrare ancora dei dati negativi”.