Confindustria contro i politici: “Dalle elezioni ad oggi 50 giorni nell’inerzia. Buttato circa un punto di Pil”
”Speravamo oggi di poter discutere del programma dei primi 100 giorni di un nuovo, stabile governo, invece siamo a più di 50 giorni di inerzia totale”. Lo ha detto il presidente della Confindustria, Giorgio Squinzi, che concludendo la due giorni della Piccola Industria, ha proseguito: ”questo è rischioso e costoso, grosso modo abbiamo contato di avere buttato un punto di Pil”. ”Cinquanta giorni dalla chiusura delle urne – ha proseguito – che ci hanno dato il peggiore risultato che potessimo immaginare, la vittoria del non governo. E così – ha detto ancora Squinzi – oggi parlare di crescita sembra un azzardo, se non un miraggio. Non un indicatore regge o ci conforta, fatta eccezione per l’eroica prestazione di alcuni settori sui mercati internazionali”.
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