Il cardinale Bagnasco ai partiti: “Basta la gente è stremata e non comprende e non accetta più queste lentezze”

”La politica si decida ad affrontare decisamente e seriamente i problemi della gente che non ne può più e la finisca con ogni indugio, spesso immotivato”. Lo ha detto nel corso della sua visita allo stabilimento Fincantieri di Genova Sestri Ponente il cardinale Angelo Bagnasco, presidente della Cei e arcivescovo di Genova. ”Per la gente, per tutti credo sia incomprensibile e inaccettabile questo stallo, perché il paese ha bisogno assolutamente di un governo”. “La gente non comprende né può accettare questa lentezza – ha aggiunto Bagnasco – questa inconcludenza rispetto al dovere di governare il Paese e di governarlo bene”. Per quanto riguarda il nuovo capo dello Stato, secondo Bagnasco la prima qualità che dovrà avere deve essere “il realismo di fronte ai problemi concreti della gente, che è stremata per la mancanza di lavoro, per il fisco pesante, per le attese riforme strutturali a tutti i livelli”. Il presidente della Cei guarda anche alla politica locale. ”C’è troppa vischiosità anche in alcune situazioni che riguardano la nostra realta’, perché si potrebbero creare situazioni positive nuove in tempi rapidi, come è necessario. E ci sono esitazioni che non sono comprensibili per la gente, perche’ non ci devono essere”.