Berlusconi di lotta e di governo: oggi in piazza contro il tribunale che l’ha condannato

Berlusconi di lotta e di governo: oggi in piazza contro il tribunale che l’ha condannato

“Il Popolo della libertà scende in piazza in difesa di Silvio Berlusconi. La manifestazione si svolgerà oggi a Brescia, alle 16 in piazza Duomo, con la partecipazione del presidente del Popolo della libertà”. Lo annuncia una nota del Pdl.

La decisione arriva dopo che i giudici della seconda sezione della Corte d’Appello di Milano hanno confermato la condanna a Silvio Berlusconi a 4 anni di reclusione (tre dei quali condonati per l’indulto) per frode fiscale nell’ambito del processo sui diritti tv per le reti Mediaset. Ma dai vertici del partito continuano ad arrivare ‘rassicurazioni’ sul fatto che le vicende penali del Cavaliere non avranno impatto sull’intesa di governo.

La sentenza è “ingiusta”, ma non avrà ripercussioni sul governo. E’ il pensiero, ad esempio, di Maurizio Lupi in riferimento alla sentenza della corte d’appello di Milano che ieri ha confermato la condanna a Silvio Berlusconi per la vicenda dei diritti tv: “Non sarà una sentenza ingiusta a far cadere il governo – ha detto il ministro delle Infrastrutture alla Telefonata di Belpietro su Canale 5 – . Semmai sarà l’incapacità mia e di questo governo” ad affrontare e “risolvere i temi” più importanti dell’economia e della crisi.

Toni alti da una parte e rassicuranti dall’altra anche da Maurizio Gasparri: “La prosecuzione di un accanimento e la tentazione di chiudere per via giudiziaria una sfida politica che per via politica la sinistra non è riuscita a chiudere nei confronti di Silvio Berlusconi è una cosa inaccettabile – ha detto il senatore a Omnibus su La7  – e quindi non può non avere ripercussione sul dibattito politico e sui suoi protagonisti”.