Francesco ora punta alla riforma del Vaticano, padre Lombardi: “Non sara’ un semplice ritocco ma una nuova Costituzione per la Curia”
Non un semplice ritocco e neanche una considerevole riforma ma addirittura il superamento della ‘Pastor Bonus’ con l’emanzione di una nuova Costituzione per la Curia Romana, il governo della Chiesa cattolica.E’ questo l’orientamento - riferito da padre Federico Lombardi, direttore della sala stampa vaticana – che sta prevalendo nel Papa e negli otto porporati chiamati a formare il Consiglio dei Cardinali, riunito al Palazzo Apostolico in Vaticano dal 1° ottobre e fino a oggi pomeriggio e che tornerà a riunirsi a gennaio-febbraio del prossimo anno.Dunque, il nuovo testo non dovrebbe limitarsi a modificare la Costituzione varata nel 1988 da papa Giovanni Paolo II per fissare le regole fondamentali del ‘potere’ in Vaticano, ma a riscriverne una nuova.
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