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Sochi, Arianna Fontana argento nello Short Track. Delusione staffetta uomini, eliminato il quartetto azzurro

Sochi, Arianna Fontana argento nello Short Track. Delusione staffetta uomini, eliminato il quartetto azzurro

Arianna Fontana ha conquistato la medaglia d’argento nei 500 metri nello SHORT TRACK ai Giochi Olimpici di Sochi. La 23 enne azzurra è arrivata alle spalle della cinese Jianrou Li. Bronzo alla coreana Seung-Hi Park. Squalificata la britannica Elise Christie.

Janrou Li, presente ai Giochi per il forfait di una compagna di squadra, ha sfruttato la carambola innescata alla prima curva dalla Christie, che ha coinvolto la coreana, grande favorita della vigilia, e l’azzurra. Li ha gareggiato da sola per la restante parte della gara trionfando in solitudine con il tempo di 45″263, alle sue spalle Fontana (51″250) e Park (54″207), dopo la squalifica della britannica giunta seconda al traguardo.
Con l’argento della pattinatrice valtellinese salgono a tre le medaglie conquistate dall’Italia in questa edizione dei Giochi. Terza medaglia anche per Fontana, dopo i due bronzi conquistati nella staffetta a Torino 2006 e nei 500 metri, sua distanza prediletta, a Vancouver 2010. Delusione invece nella staffetta uomini: il quartetto azzurro è stato eliminato in semifinale.
- PATTINAGGIO DI FIGURA – Un infortunio mette k.o. il due volte campione olimpico Evgeny Plushenko prima del programma corto maschile di pattinaggio di figura. Il russo, beniamino dei tifosi locali e grande favorito per l’oro, è stato costretto a ritirarsi dopo avere accusato un problema alla schiena durante il riscaldamento prima della gara. Il 31enne, che domenica scorsa aveva guidato la Russia alla conquista dell’oro a squadre, si è fatto male provando un triplo poco prima della sua esibizione nella gara in programma all’Iceberg Skating Palace. Lo ‘zar’ del ghiaccio, dopo un confronto con il suo allenatore, ha annunciato il forfait ai giudici facendo calare il gelo fra il pubblico del palazzo del ghiaccio, che lo aveva accolto con grandi applausi.
- SLITTINO – La Germania trionfa nella staffetta a squadre di slittino e l’Italia guidata da Armin Zoeggeler chiude al quinto posto. I tedeschi Natalie Geisenberger, Felix Loch, Tobias Wendl e Tobias Arlt hanno conquistato l’oro con il tempo complessivo di 2’45”649, completando così un en plein di 4 vittorie su 4 gare nello slittino. La Russia, giunta a 1”030 dai tedeschi, si è messa al collo la medaglia d’argento in un podio completato dalla Lettonia. La squadra azzurra formata da Sandra Gasparini, Zoeggeler, Christian Oberstolz e Patrick Gruber ha chiuso quinta alle spalle anche del Canada. Per Zoeggeler si è trattato dell’ultima discesa della sua ventennale carriera olimpica
-PATTINAGGIO VELOCITA’ – La cinese Hong Zhang ha vinto l’oro nei 1000 metri. La Zhang si è imposta con il tempo di 1’14”02 regalando alla Cina il primo oro olimpico di sempre nel pattinaggio di velocità. Il podio è completato dalle olandesi Ireen Wust e Margot Boer.
- SUPER G FEMMINILE – E’ stato ufficializzato il quartetto femminile che prenderà parte al supergigante olimpico in programma sabato 15 febbraio. Al via della gara ci saranno Nadia Fanchini, Francesca Marsaglia, Daniela Merighetti e Verena Stuffer. Oggi giornata di recupero per Merighetti e Stuffer, mentre Marsaglia si è cimentata in qualche giro di gigante e Brignone ha svolto un lavoro in supergigante.
- FONDO DONNE – Justyna Kowalczyk vince la 10 km a tecnica classica di sci di fondo ai Giochi Olimpici di Sochi. La 31enne polacca, già oro a Vancouver nella 30 km sempre in tecnica classica, ha completato la distanza con il tempo di 28’17″8, precedendo di 18″4 la svedese Charlotte Kalla e di 28″3 la norvegese Therese Johaug. Deludente la prova della norvegese Marit Bjorgen, grande favorita alla vigilia e solo quinta al traguardo. La Kowalczyk ha gareggiato con una microfrattura al piede. Molto distanti le due azzurre Marina Piller è 31esima ed Elisa Brocard 40esima.
- ALLENAMENTO SUPERCOMBINATA – Dominik Paris ha realizzato il secondo tempo nell’ultimo allenamento in vista della supercombinata olimpica maschile che si disputerà domani 14 febbraio (discesa ore 8 e slalom alle 12.30 italiane). Il finanziere della Val d’Ultimo ha tagliato il traguardo con un distacco di 6 centesimi dal ceco Ondrej Bank, mentre Bode Miller è finito terzo a 17 centesimi e Matthias Mayer quarto a 24 centesimi. Non hanno preso parte alla prova Christof Innerhofer e Peter Fill, gli altri due azzurri che saranno al via della competizione, i quali hanno preferito allenarsi in slalom.
Bode Miller si è dichiarato deluso. “Il percorso è davvero troppo facile, non c’è nemmeno un punto impegnativo, dove si può fare la differenza”, ha sottolineato il 36enne statunitense, terzo oggi in prova, che domani difenderà il titolo conquistato 4 anni fa a Vancouver. “Non c’è alcuna possibilità di guadagnare tempo sugli specialisti dello slalom -ha aggiunto Miller-. Siamo tutti vicini nel giro di un secondo e mezzo”.
- FREESTYLE UOMINI – Gli Stati Uniti monopolizzano il primo podio olimpico nella storia dello slopestyle maschile, disciplina del freestyle all’esordio. Il 22enne Joss Christensen trionfa grazie a una prima prova che gli vale il punteggio di 95.80. Argento al coetaneo Gus Kenworthy che realizza nella seconda discesa uno score di 93.60. Bronzo al 19enne Nicholas Goepper, che completa il podio, grazie a una prima prova nella quale ottiene 92.40.
- BACH SODDISFATTO – Il presidente del Comitato Olimpico Internazionale (Cio), il tedesco Thomas Bach, ha tracciato oggi un bilancio positivo dopo quasi una settimana di gare nei Giochi di Sochi. “Mi sto divertendo, perché le condizioni per gli atleti sono straordinarie. Non ho ascoltato fino ad ora una sola lamentela da parte degli atleti”, ha detto Bach alla dpa. Il presidente del Cio ha poi elogiato il presidente russo, Vladimir Putin, per il suo lavoro in relazione ai Giochi. “Ha contribuito con un enorme impegno personale affinché avessimo qui a Sochi condizioni eccellenti per gli atleti”, ha aggiunto Bach.
- CALDO – Il Comitato Olimpico Internazionale, insiste nel dire che le alte temperature non rovineranno i Giochi Invernali di Sochi. “Siamo rilassati, ma stiamo osservando la situazione”, ha spiegato il portavoce del Cio, Mark Adams, in una conferenza stampa. “È sempre una battaglia costante per gli sport invernali”, ha aggiunto Adams, che ha assicurato che sono previste nevicate per l’inizio della prossima settimana.
La portavoce del comitato organizzatore Aleksandra Kosterina ha sottolineato che, benché non nevichi da molto tempo sulle montagne di Krasnaya Polyana, non si è dovuta ancora usare la neve artificiale. Gli organizzatori non “sono preoccupati”, ha detto Kosterina. “Ma contemporaneamente siamo pronti per prendere provvedimenti, siamo pronti”. Le temperature hanno raggiunto oggi i 19 gradi centigradi nella zona costiera di Sochi, in una giornata di sole e nessuna nuvola in cielo. A Krasnaya Polyana, sede degli eventi sulla neve, le temperature sono inferiori, ma si attendono massime di 12 gradi.