Malaysia, precipita aereo con 239 persone. L’italiano dato per disperso non era a bordo

Un aereo della Malaysia Airlines con a bordo 239 persone ha perso il contatto nella notte con la torre di controllo mentre era in volo dalla capitale malese Kuala Lumpur a Pechino.
In un primo momento nella lista dei passeggeri era stato indicato anche un italiano, Luigi Maraldi. Il nostro connazionale è stato però contattato dalla Farnesina. “E’ vivo, non era a bordo“, hanno detto fonti del ministero.
Secondo le autorità vietnamite, il velivolo, un Boeing 777-200, sarebbe precipitato in mare. “Posso confermare che l’aereo è precipitato, non lo consideriamo più scomparso“, ha detto il capo delle squadre di soccorso vietnamite, il generale Pham Hoai Giang, ad una televisione locale.
Le autorità malesi stanno verificando la notizia. Secondo quanto detto dalle autorità di Hanoi, l’aereo sarebbe precipitato nel Mar cinese meridionale nei presso del confine tra Malaysia e Vietnam, ma ancora non vi sarebbero informazioni sull’esatta localizzazione
Il Ceo della Malaysia Airlines, Ahmad Jauhari Yahya, ha detto che i contatti con l’aereo si sono persi a circa 222 chilometri ad est dalla cittadina malesina di Kota Baru.
“Abbiamo contattato sia le autorità malesi che vietnamite, dal momento che la zona è al confine tra i due Paesi“, ha detto, precisando che prima della scomparsa i piloti non hanno lanciato nessun Sos. A bordo dell’aereo 227 passeggeri – tra i quale 153 cinesi – compresi due bambini piccoli, e 12 membri dell’equipagggio.