Mps, chiuso il 2013 con un rosso di miliardo e mezzo
Monte dei Paschi di Siena chiude l’esercizio 2013 con una perdita di 1 miliardo e 439 milioni di euro, a causa di oneri non ricorrenti
. Nel 2012 il rosso era stato di 3,138 miliardi. Il risultato, si legge in una nota, è “influenzato da oneri non ricorrenti”. Il margine della gestione finanziaria e assicurativa del Gruppo si è attestato a circa 3.957 milioni di euro, in calo del 20,8% rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente.
Sul risultato pesano le rettifiche per deterioramento di crediti che sono state di circa 2,75 miliardi di euro con un’incidenza del quarto trimestre 2013 pari a circa 1.210 milioni di euro. A fine 2013 la banca senese ha registrato un’esposizione netta in termini di crediti deteriorati pari a circa 21 miliardi di euro, in crescita di circa 3,6 miliardi di euro rispetto a fine anno precedente. In tale ambito le sofferenze aumentano del +21,7% e gli incagli del +26%; salgono anche i crediti ristrutturati (+20,4% a/a) e, in misura inferiore, le esposizioni scadute (+6,6% a/a).
La percentuale di copertura dei crediti deteriorati si è attestata a fine anno al 41,8%, in crescita rispetto al fine anno precedente (+80 p.b. a/a), con il coverage delle sofferenze pari al 58,8% (+90 p.b. a/a). Inclusi gli ammortamenti la copertura del totale crediti deteriorati si porta al 45,7% e quella delle sofferenze al 63,2%.
AUMENTO DI CAPITALE
Nell’ambito dell’aumento di capitale di 3 miliardi di euro, deliberato dall’assemblea degli azionisti a dicembre 2013, da eseguirsi non prima del 12 maggio 2014, è stato rinnovato l’accordo di pre-underwriting che vede Ubs in qualità di global coordinator e bookrunner, Citigroup, Goldman Sachs International e Mediobanca in qualità di co-global coordinators e joint bookrunners e in aggiunta Barclays, BofA Merrill Lynch, Commerzbank, J.P. Morgan, Morgan Stanley e Société Générale in qualità di joint bookrunners.
Nell’ambito dell’operazione di aumento di capitale, Banca Monte dei Paschi di Siena è inoltre assistita da Ubs in qualità di financial advisor e Mps Capital Services in qualità di co-financial advisor nonché da Linklaters in qualità di advisor legale.
TITOLO RIMBALZA A PIAZZA AFFARI
Il titolo di Rocca Salimbeni in avvio di contrattazioni a Piazza Affari guadagna il 2% a 0,22 euro.
RAGGIUNTI TARGET BASILEA 3
“I target di Basilea 3 sono stati raggiunti”, afferma in conference call Fabrizio Viola, ad di Monte Paschi sottolineando come si tratti di risultati “importanti” visto che “la liquidità e il capitale rappresentano obiettivi primari del nostro piano”. Viola dice ancora che il Gruppo ha chiuso l’anno con un aumento della copertura dei crediti deteriorati, “che ora sono ai livelli più alti del settore” ricordando così che l’istituto senese ha “migliorato il proprio profilo di rischio”.
Social