Nigeria, i militanti islamici di Boko Haram: “Scambio di prigionieri per rilasciare le ragazze rapite” | Guarda il video
I militanti islamici di Boko Haram hanno diffuso oggi un video nella quale mostrano un centinaio delle studentesse rapite il mese scorso e propongono uno scambio di prigionieri per il loro rilascio. Nel video, il leader del gruppo, Abubakar Shekau, sostiene che le ragazze – mostrate mentre pregano – siano state convertite all’Islam. In un raid avvenuto nella notte tra il 14 ed il 15 aprile scorsi in un collegio femminile nel nord della Nigeria, i militanti avevano rapito quasi 300 ragazze, una cinquantina delle quali erano riuscite a fuggire.
Dal canto suo il governatore dello stato di Borno aveva detto di avere informazioni su dove si trovino le oltre 200 ragazze rapite e di ritenere che si trovino ancora in Nigeria. Kashim Shettima, il governatore dello stato dove sono avvenuti i rapimenti, ha precisato di aver passato le informazioni ai militari nigeriani. Ed ha aggiunto – si legge sul sito della Bbc – che non crede che le ragazze sequestrate da Boko Haram siano state traferite in Camerun o in Ciad, come invece ritengono esperti delle intelligence internazionali.
Sul piano internazionale, il presidente francese Francois Hollande ha annunciato la convocazione a Parigi, sabato 17, di un vertice che riunirà almeno cinque paesi africani per discutere dei problemi di sicurezza legati all’attività del gruppo Boko Haram. “Ho proposto, assieme al presidente nigeriano Goodluck Jonathan, una riunione dei paesi limitrofi della Nigeria”, ha dichiarato il capo dello stato francese in occasione di un incontro con la stampa a Baku, dove si trova in visita. “Dovrebbe tenersi, se i paesi sono d’accordo, sabato prossimo”. Secondo l’entourage di Hollande, scrive Le Monde, cinque paesi africani parteciperebbero al vertice, Nigeria, Ciad, Camerun, Niger e Benin.
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