Roma, esplode una bombola in una palazzina: 1 morto e 14 feriti. Trovato biglietto con delle minacce: “Questa casa non ve la farò godere, ladri”
Un morto e 14 feriti per un’esplosione seguita dalle fiamme in un palazzo di Roma, in zona Colli Aniene. Gli inquirenti non escludono la pista dolosa.
La vicenda è avvenuta verso le 3 in via Vito Giuseppe Galati: l’esplosione, probabilmente partita da una bombola di gas in un appartamento disabitato, ha scatenato un rogo che si è esteso a tutto il palazzo.
Non c’è stato nulla da fare per un uomo di 50 anni, trovato morto dai vigili del fuoco nel bagno di un appartamento al piano superiore rispetto a quello dell’esplosione, mentre i feriti più gravi sono stati trasportati in ospedale dal 118, intervenuto con sei ambulanze e un’automedica. Una persona è in codice rosso al Pertini. Danneggiate anche quattro auto parcheggiate in strada.
Il racconto
«Alle 3 di notte mi sono svegliato perchè ho sentito un forte boato. Mi sono affacciato alla finestra e poi sul balcone ed ho visto le fiamme. Erano alte. Ho messo subito una tuta e sono scappato giù insieme a mia moglie. Li abbiamo trovato altre persone, alcune erano intossicate dal fumo», spiega Antonio Mulargia, che abita nell’appartamento vicino a quello dove è avvenuta l’esplosione ma non ha subìto grossi danni.
Sull’accaduto indaga la polizia: sembrerebbe che l’inquilina dell’appartamento dove è avvenuta l’esplosione sia stata sfrattata. Al momento non è esclusa la pista dolosa: su una Smart parcheggiata davanti allo stabile è infatti stato ritrovato un biglietto giallo con la scritta «Il Signore non vi farà godere la casa perché siete dei ladri».
Le indagini
Sul caso è intervenuto anche l’assessore al Sociale di Roma Capitale, Francesca Danese: «Stiamo verificando tutto – ha precisato – Vogliamo verificare se effettivamente questa persona era stata sfrattata, se c’era stata la vendita dell’appartamento. Il tema è molto, molto caldo e prima di rilasciare dichiarazioni voglio verificare».
Anche se la ex vicina sembrava «Una persona tranquilla» secondo Mulargia. «Io l’avrò vista tre o quattro volte – spiega il condomino – Una persona anziana. Era tranquilla, mai dato problemi. Buongiorno e buonasera ma nient’altro. Non c’erano poi tante occasioni di incontro. Ma la settimana scorsa c’era un furgone nel cortile dove stavano mettendo dei mobili».
Un altro inquilino del palazzo non la pensa così: «La conoscevo di vista, abitava da molto tempo qui. Viveva da segregata in casa, non sembrava tanto normale – spiega – Aveva dato segni di squilibrio e instabilità. C’erano state delle avvisaglie: anni fa
aveva dato alle fiamme una poltrona sul balcone. E pensare che poco tempo fa l’ho anche salvata perchè era rimasta bloccata nell’ascensore».
I feriti ricoverati in ospedale, al momento 14, riceveranno la visita del sindaco di Roma Ignazio Marino.
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