Bossi su Monti: Il Nord lo farà fuori, niente inno a scuola per i miei figli. Casini: Dovrebbe riposarsi
“Mario Monti rischia la vita, il Nord lo farà fuori“. Il leader della Lega Umberto Bossi, da Piacenza, torna ad attaccare il premier e risponde così a chi gli chiede se durerà anche dopo il 2013 sostenuto da Berlusconi. E ne ha anche per il Cavaliere: “Il Cavaliere e Monti: “Uno gratta e l’altro tiene il palo”.
Ed è subito polemica. ‘Dopo le minacce di stasera a Monti bisogna veramente consigliare a Bossi un piccolo periodo di riposo!’, scrive Pier Ferdinando Casini su Twitter. ”Non parlo più di queste questioni quando sono all’estero e ultimamente non ne parlo più neppure quando sono in patria”, è il commento del presidente della Camera, Gianfranco Fini da Washington. E aggiunge: ”Con il massimo rispetto nei confronti della persona di Bossi quando si è chiamati a commentare le sue parole non si è più nell’ordine dell’analisi politica”.
A quel punto Bossi aggiusta il tiro: “Ho minacciato di morte Monti? È Monti che minaccia di morte noi… Ho detto che Monti nella testa dei padani non è ben visto perché ci porta la povertà e poi anche la mafia. I giornalisti travisano, non si smentiscono mai quelle teste di legno”.
Nel mirino del leader del Carroccio c’è comunque anche l’inno di Mameli, che potrebbe diventare obbligatorio a scuola: “Spero che non lo cantino i miei figli “, commenta”.
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