Fatti e disfatti/29

Oggi Segnalo Questo dall’America

POLITICA

Si sposta al sud il voto delle primarie. Appuntamento domani in Alabama e Mississippi, il cuore della Bible Belt, la “cintura della Bibbia”, che vede favorito Rock Santorum. Ma anche Newt Gingrich spera in una riscossa. Mitt Romney distanziato nei sondaggi locali, recupera però contro Obama al livelllo nazionale. Il presidente soffre infatti per l’aumento del costo della benzina e per la crisi afghana. Dopo aver brevemente superato un tasso di approvazione del 50 per cento, Obama scende al 48.

Il nodo afghano: arriva fortissima la minaccia di vendetta da parte dei talebani dopo il massacro di civili causato da un tenente americano. Ma anche gli afghani al governo chiedono che il colpevole venga processato localmente, cosa che Obama non potrebbe mai permettere. Va ricordato che il motivo per cui Obama ha deciso lo scorso dicembre di ritirare tutte le truppe dall’Iraq era proprio la simile richiesta del governo di Bagdad di avere il diritto di processare i soldati Usa secondo le leggi locali in caso di crimini. Simili concessioni non esistono nella storia del Pentagono (basti ricordare i fatti della Funivia del Cermis, con i suoi morti, e come il processo contro il pilota americano Richard Ashby fu tenuto nella sua base di Camp LeJeune della Carolina del nord).

Strage di Homs: riunito il Consiglio di Sicurezza. C’è grande attività in questi giorni al Palazzo di Vetro. Ci sarà anche una riunione del “Quartetto” sui negoziati Israelo-palestinesi. Ma gli occhi di tutti saranno su Hillary Clinton e il collega russo Sergei Lavrov, che parleranno a porte chiuse sulla situazione in Siria in vista di un voto su una nuova risoluzione.

SOCIETA’

Richard Nixon, il sentimentale: vengono rese pubbliche le lettere d’amore che il 37esimo presidente degli Usa scrisse alla fidanzata (e poi moglie) Patricia Ryan. L’uomo che fu spazzato via dalla Casa Bianca dallo scandalo del Watergate vi appare apassionato e dolce, romantico e fedele.