• Home »
  • Evidenza »
  • Firenze, la finanza a Ponte Vecchio: blitz anti evasione nelle gioiellerie di lusso

Firenze, la finanza a Ponte Vecchio: blitz anti evasione nelle gioiellerie di lusso

Sono 20 le gioiellerie di Ponte Vecchio a Firenze controllate da stamane nel corso dell’operazione ‘Ponte d’Oro’ condotta da Agenzia delle Entrate e Guardia di Finanza. Sul ponte sono in azione 40 funzionari dell’Agenzia delle Entrate, che stanno svolgendo accertamenti fiscali e, secondo quanto appreso, anche contabili e patrimoniali.
Nelle vie limitrofe e in altre parti del centro storico sono in corso accertamenti fiscali da parte dei militari della Gdf in vari negozi ed esercizi commerciali. I dati e i risultati dell’operazione saranno elaborati nei prossimi giorni.
”La lotta all’evasione fiscale è una delle priorità per il nostro Paese, ne siamo consapevoli. Siamo evidentemente soddisfatti dunque nel vedere, almeno stando a quanto appare, tanto impegno da parte del governo e della Guardia di Finanza, tuttavia non possiamo non sottolineare che operazioni come quella condotta oggi tra i gioiellieri del Ponte Vecchio contribuiscano a danneggiare la credibilità di chi, con tanto impegno e tanta fatica, ogni giorno si mette al lavoro e contribuisce al bene comune pagando regolarmente le tasse”. Lo afferma in una nota Sara Manetti, presidente degli Orafi di Confcommercio Firenze, commentando il blitz.
”La spettacolarizzazione di questa attività potrà anche giovare all’immagine del Governo ma sicuramente crea gravi disagi e un serio danno a tanti commercianti onesti – aggiunge Manetti -. Ci piacerebbe vedere altrettanto vigore nei confronti dei venditori di false griffe che con i loro tappetini ogni giorno operano scorrettamente e impunemente proprio davanti alle nostre vetrine”.