Mercati sulle montagne russe: mattinata in risalita poi di nuovo crollo

Mercati sulle montagne russe: mattinata in risalita poi di nuovo crollo

Dopo il crollo vertiginoso dei listini, ieri in tutta Europa, oggi l’avvio è sembrato più incoraggiante con le aperture in positivo che sono però precipitate di nuovo verso il segno meno.
Piazza Affari è ripartita con il Ftse Mib a +1,32% e l’All Sharea +1,28% ma vira immediatamente verso il negativo con una considerevole sospensione dei titoli sul paniere principale, per poi tornare positiva e recuperare lo 0,39% a 14.986 punti.
Altalena al cardiopalma anche per le altre Piazze Europee: Francoforte con il Dax che avanza dello 0,39% e Parigi (+0,3%). Zurigo sopra la parità. Ancora in frazionale ribasso Londra (-0,31%), Amsterdam (-0,38%) e Madrid (-0,86%). Lieve calo anche per il differenziale tra bund e btp che scende al 436,812 rispetto al 459 di ieri.
Nei mercati asiatici si registrano tendenze discordanti: la conferma da parte del governo greco del referendum sulle misure di austerità e i conseguenti timori per una crisi del debito nel Vecchio Continente, si sono riverberati sui mercati dell’est: Tokyo ha chiuso in deciso calo con l’indice Nikkei che lascia sul terreno il 2,21% a 8.640,42 punti. L’indice Hang Seng di Hong Kong, è invece in controtendenza rispetto ai mercati asiatici: avanza dell’1,88% a 19.733,71 punti sulla scia dell’apertura positiva delle europee. Deboli le piazze finanziarie dell’Asia-Pacifico. A Seoul il Kospi, il più importante indice della Corea, perde 11,62 punti (-0,61%) e chiude a 1.898,01. In ribasso gli scambi a Taiwan, dove la Borsa chiude in ribasso dello 0,31% a 7.598,45. In ribasso Manila che cede l’1,69% a 4.260,41 e la borsa australiana con l’S&P/ASX200 in flessione dell’1,14% a 4.184,6 punti. In flessione anche le piazze del Vietnam: la Borsa di Ho Chi Min cede l’1,46%, mentre quella di Hanoi registra -2,01%. Apertura in ribasso frazionale per la Borsa di Mumbai con il principale indice Sensex che lascia sul terreno lo 0,76% a 17.347,70 punti.
Wall Street chiude in calo con il Dow Jones che ha ceduto il 2,48% a 11.657,96 e il Nasdaq che ha terminato le contrattazioni a 2606,96 punti (-2,89%). Lo S&P 500 ha perso il 2,79% a 1.218,28 punti.