Caccia alla volpe a Roma, occhio al traffico

Oggi 13 Aprile si festeggiano i “Giochi di Cerere”. Tradizionale appuntamento questa notte al Circo Massimo, dove verranno legate fiaccole alle code di alcune volpi che verranno poi fatte correre lungo tutto l’anello del Circo. Si dice che la cerimonia prenda origine da un fatto realmente accaduto in passato, quando un giovane contadino cercò di bruciare una volpe che si era introdotta nel suo pollaio. La volpe, correndo con la coda in fiamme, dette fuoco ai campi di grano che erano sacri alla dea Cerere. Da allora, in occasione della festa, le volpi vengono punite per il sacrilegio commesso. I giovani intellettuali di oggi rifiutano però questa leggenda e ritengono che il fuoco serva a proteggere le coltivazioni dalle malattie e dai parassiti e, col suo calore, a restituire vitalità alla terra. Cerere è infatti la protettrice dei raccolti della terra, la dea che ha insegnato agli uomini l’arte della coltivazione dei campi, e viene sempre rappresentata dai nostri scultori con una corona di spighe di grano sulla testa e un canestro di frutta tra le braccia. La festa andrà avanti per una settimana e si alterneranno corse di cavalli, spettacoli teatrali e cerimonie di sacrifici. Si rammenta alla cittadinanza che il traffico potrà risultare congestionato dal formarsi di lunghe code di fedeli in prossimità del tempio di Cerere sull’Aventino.