Chrysler, Marchionne esulta: Vendite quadruplicate siamo sopra la media del mercato

Chrysler chiude il primo trimestre del 2012 con utili a 473 milioni di dollari, più che quadruplicati rispetto ai 116 milioni dello stesso periodo dell’anno precedente. La casa automobilistica americana, controllata da Fiat, riporta per i primi tre mesi ricavi cresciuti del 25% a 16,4 miliardi di dollari (un anno fa erano stati di 13,1 miliardi).
I risultati hanno permesso a Chrysler di chiudere al 31 marzo del 2012 con un indebitamento industriale ridotto a 1,3 miliardi di dollari, in forte calo rispetto a 3,4 miliardi dello scorso anno e a 2,9 miliardi del 31 dicembre 2011. La casa americana sottolinea come i profitti siano stati “sostenuti soprattutto da un incremento del 40% delle vendite al dettaglio in Usa”.
Il primo trimestre del 2012 è stato “un altro trimestre positivo, con vendite che hanno superato la media del mercato”. Lo sottolinea Sergio Marchionne, presidente e ad di Chrysler, nell nota in cui vengono rpesentati i risultati dei primi tre mesi dell’anno. Per Marchionne si tratta di una “conferma che il team Chrysler sta mantenendo il suo focus” sugli “obiettivi di crescita del nostro piano quinquennale che vengono rispettati”. “Ora – conclude Marchionne – ci concentriamo sul lancio con successo della Dodge Dart, un’auto che è un vero mix delle qualità ingegneristiche e stilistiche di Chrysler e Fiat“.