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Esodati, il governo incontrerà i sindacati. Fornero: bisogna accelerare i tempi della riforma

Si terrà il 9 maggio prossimo, l’incontro tra il Ministro del Lavoro, Elsa Fornero, ed i leader di Cgil, Cisl, Uil e Ugl. Al centro del confronto, che si svolgerà alle ore 16, il problema degli esodati, di quei lavoratori, cioé, che a causa della riforma delle pensioni, rischiano di restare senza salario ne’ pensione.
La notizia delal convocazione arriva dopo che questa mattina il ministro si era rivolta al Parlamento, chiedendo di fare presto con il via libera alla riforma.
“Il lavoro è il bene comune cui la nostra società deve guardare. Spero che il Parlamento lo comprenda e che ci consenta di portare a casa la riforma in tempi brevi”, aveva detto intervenendo in collegamento video ad un convegno organizzato a Milano dalla fondazione Cariplo, .
“Siamo una società che si sta impoverendo -continua la Fornero- al di là del risparmio, l’unico modo per evitare l’impoverimento è fare del lavoro qualcosa che riguarda tutti, che risponde al concetto di bene comune. La nostra riforma ha esattamente lo scopo di rendere il mercato del lavoro più inclusivo e di dare possibilità di lavoro a tutte le persone adulte”. “Certo -prosegue il ministro- arriva in un momento di crisi, in cui il lavoro si contrae, ma dobbiamo riuscire non solo a fronteggiare la crisi in modo dignitoso per le persone, ma anche a guardare oltre la crisi. La riforma serve a traghettare il Paese verso un futuro in cui vorremmo che il lavoro fosse il bene comune”.
Dopo avere sottolineato l’importanza della formazione professionale ai fini della creazione del “capitale umano”, il ministro conclude ricordando che “questi sono mesi in cui qualche volta l’idea che si lavorasse per il bene comune poteva apparire non presente. Ma l’obiettivo per cui lavorare è il bene comune. Solo con la partecipazione consapevole al lavoro” si potrà arrivare ad avere “la crescita di cui si parla molto, ma che tarda ad arrivare”.
Dal fronte parlamentare si apprende che sono 1.048 gli emendamenti al disegno di legge lavoro, presentati in commissione Lavoro del Senato dai gruppi parlamentari.
Nessuna proposta di modifica è invece arrivata, fino a ora, dai relatori e dal governo. Le illustrazioni sono iniziate questa mattina, mentre l’inizio delle votazioni è fissato da calendario il 30 aprile ma, in attesa dei pareri sulle coperture dalla commissione Bilancio, potrebbero slittare al 2 maggio.