Empoli, percepiva la pensione da cieca mentre lavorava a scuola come bidella
Percepiva la pensione di invalidità ma lavorava come bidella presso una scuola. I finanzieri della Compagnia della Guardia di finanza di Empoli hanno dato esecuzione a due misure cautelari personali (arresti domiciliari) emesse dal gip presso il Tribunale di Firenze, David Monti, su richiesta del pm Leopoldo Di Gregorio.
I destinatari delle misure cautelari sono una donna e un uomo, indagati per truffa aggravata in concorso e falso materiale. La donna, in occasione delle varie visite mediche ha fatto credere di essere affetta da cecità assoluta per usufruire della pensione di invalidità e degli assegni di accompagnamento. Le indagini svolte dalle Fiamme gialle hanno permesso di accertare, in un modo inequivocabile, che la donna non è affetta da cecità assoluta e, anzi, attualmente svolge le normali mansioni di bidella presso un istituto scolastico di Empoli.
La donna, alterando un certificato rilasciato dalla Asl di Empoli ha indotto i dirigenti scolastici di 3 scuole di Empoli, presso cui ha prestato la sua attività lavorativa, a concederle permessi retribuiti per un totale complessivo di 110 giorni. U
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