Nuovi sindaci famosi: il Moccia dei lucchetti a Rosello e il Petrucci del Coni a San Felice Circeo

Federico Moccia è stato eletto sindaco di Rosello, piccolo in provincia di Chieti con appena trecento abitanti. Moccia, scrittore, regista e sceneggiatore, si era presentato con la lista civica ‘Autonomia e libertà’ e ha ottenuto l’89% dei consensi e 149 preferenze.
L’altro candidato, Salvatore Masciotra (lista civica ‘Rosello nel cuore’), ha ottenuto il 10,12% con 16 voti. La moglie di Moccia ha origini nel piccolo centro teatino.
“Sono diventato sindaco di San Felice Circeo ma non lascerò il Coni. Quello di oggi è stato uno straordinario successo, con numeri esaltanti. Dopo 17 anni di questo governo ho visto gente piangere e questo dimostra la volontà di cambiamento”. Sono le parole del presidente del Coni, Gianni Petrucci,  dopo l’elezione di oggi a sindaco di San Felice Circeo. “La mia era una lista civica ma avevo il sostegno della Polverini e di Alemanno, era una lista civica assolutamente non contro i partiti, io non voglio essere definito l’antipolitica, mi offendo se qualcuno pensa questo. Io ho portato un comune denominatore per gestire una località non bella ma straordinaria come San Felice, una delle più belle città d’Italia”, aggiunge il neo sindaco.
Petrucci, come presidente del Coni, seguirà la delegazione azzurra a Londra per i Giochi Olimpici. “C’era chi faceva delle battute, ma io rimarrò presidente del Coni e da Londra saluterò i miei concittadini. Penso che per San Felice Circeo sia bello che il sindaco rappresenti l’Italia nel mondo. Qui ora c’e’ una grande festa. Una festa come quella della Juve? Abbiamo vinto lo scudetto di San Felice Circeo”, conclude Petrucci.
Per il dato finale delle urne, con la vittoria certa di Petrucci, mancano soltanto i risultati dell’ultima delle 9 sezioni che resta ancora da scrutinare ma il vantaggio è considerevole: 56,7% contro il 41,8% del candidato sindaco del Pdl Giuseppe Scriboni; in termini assoluti, si tratta di oltre 700 voti in più già assegnati a Petrucci.