La Siria brucia: due forti esplosioni a Damasco. Oltre 40 morti nella capitale
Due potenti esplosioni sono state avvertite stamani nel distretto di al-Mazzeh, a Damasco. Lo ha riferito la tv di Stato siriana secondo la quale hanno provocato “vittime” tra i civili tra i quali molti studenti: “C’era gente diretta a lavoro e bambini che andavano a scuola”.
Secondo l’emittente, che non fornisce ancora un bilancio ufficiale delle vittime e ha mostrato anche le prime immagini dell’attacco, ci sono decine di persone morte e ferite. Testimoni sostengono che le esplosioni sono avvenute nell’orario in cui gli studenti si recano verso le scuole.
“Gli attacchi sono stati eseguiti da terroristi”, dice ancora l’emittente che parla di due autobombe.
“Il regime siriano è dietro questi attentati a Damasco“. E’ quanto ha dichiarato Haytham al-Maleh, attivista politico e leader del Fronte d’Azione nazionale siriano, un gruppo di opposizione al presidente siriano Bashar al-Assad, citato dall’emittente ‘al-Arabiya’.
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