Euro 2012, conto alla rovescia per Italia-Germania. Prandelli: Pronti a tutto contro i tedeschi
”Rischieremo, non sentiremo la stanchezza. Non torniamo indietro”. All’attacco, per conquistare la qualificazione alla finale di Euro 2012. L’Italia di Cesare Prandelli non cambierà atteggiamento nella semifinale in programma domani a Varsavia contro la Germania. ”Sarà una partita aperta a ogni risultato. Abbiamo solo un’arma, non possiamo tornare indietro: significherebbe snaturare due anni di lavoro e sarebbe da immaturi tornare indietro”, dice il ct azzurro promettendo il consueto approccio propositivo della Nazionale. ”Non credo che la Germania abbia paura di noi. Troveremo una squadra convinta, che non avrà remore. Proverà a ribaltare il fronte su ogni azione. Sarà una grande gioia giocare questa partita. Abbiamo grande serenità, è una sfida affascinante”, aggiunge, glissando quando si parla del vantaggio di cui ha goduto la Germania. I tedeschi hanno avuto a disposizione 2 giorni di riposo in più rispetto agli azzurri: ”Andiamo a casa…”, sorride Prandelli.
”Noi stiamo bene a livello mentale e fisico, non possiamo avere nessun tipo di pensiero negativo. L’adrenalina è la stessa di due giorni fa, l’intensità non è cambiata. Tutto questo basta per far sparire ogni forma di stanchezza – prosegue il commissario tecnico -. Sappiamo che la partita con la Germania sarà diversa rispetto a tutte le altre: affrontiamo una grande squadra, ma sappiamo di poter fare la nostra partita”. L’ultimo allenamento sarà determinante per definire la formazione. ”Ho sempre dubbi, tutti i giocatori sono pronti a mettermi in difficoltà. L’allenamento sarà importante per verificare condizioni e recupero psico-fisico. A livello mentale, stiamo bene”, dice.
Il ct tedesco Joachim Loew renderà note le proprie scelte solo domani: ”In linea di massima so quale sarà la formazione della Germania. Ma siamo pronti alle modifiche”, dice Prandelli, prima di soffermarsi su Alessandro Diamanti, protagonista nel match vinto ai rigori nei quarti di finale contro l’Inghilterra: ”Ha mostrato grande volontà dall’inizio, quando è stato chiamato in causa ha fatto molto bene”. ”Sin dall’inizio abbiamo lavorato per esaltare le qualità dei nostri calciatori. A centrocampo abbiamo molta qualità, il nostro reparto è tra i migliori d’Europa. La Germania verrà a pressarci molto in alto e dovremo essere in grado di gestire la situazione. Dobbiamo lavorare sui movimenti per liberare giocatori come Pirlo, Marchisio, De Rossi o Montolivo”, spiega ancora il ct.
Il discorso, ovviamente, si sposta anche su Mario Balotelli: ”Ho tanta curiosità, voglio capire quali emozioni può provare e quali sacrifici è pronto a fare per diventare un campione”. Capitolo Antonio Cassano: ”Sarebbe superficiale e offensivo parlare di minutaggio -dice rispondendo alle domande sulla forma del milanista-. Chi sarà in campo, darà il 100%”. Rispetto al match contro l’Inghilterra, sarebbe auspicabile maggiore concretezza davanti alla porta avversaria. ”Agli attaccanti -afferma- dirò poche cose, semplici: l’ansia può condizionare il rendimento. Più occasioni creiamo, più possibilità abbiamo”. Non è il caso di eccedere con l’entusiasmo: ”La finale? Faccio fatica a pensare alle partite successive. Cerchiamo di fare una grande gara domani: poi la finale può essere un sogno o qualcosa di concreto, non lo so… Sono sereno e in pace con me stesso: mi vergogno un po’, ma anche oggi mi sono fatto una pennichella di una mezz’ora…”.
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