Fatti e disfatti/57

Oggi Segnalo Questo dall’America

POLITICA

” Un arcipelago di covi della tortura”: Human Rights Watch denuncia la Siria per aver creato un sistema segreto di luoghi dove vengono torturati i dissidenti. La denuncia, contenuta in una rapporto di 80 pagine raccolto con la testimonianza di oltre 200 siriani, racconta di ogni tipo di violenza, incluso scariche elettriche, finte esecuzioni, bastonate a sangue.

La Flotta Usa aumenta la sua presenza nel Goldo Persiano, per proteggere il traffico lungo lo stretto di Hormuz. Secondo il New York Times, è un piano programmato da tempo, per fare pressioni sull’Iran mentre si tratta sul nucleare (e dopo che è scattato l’embargo del petrolio iraniano in Europa). Ma la tensione aumenta e si temono reazioni aggressive della Guardia Rivoluzionaria Islamica di Teheran.

SOCIETA

Il gatto e il rischio di suicidio delle donne: uno studio condotto dall University of Maryland School of Medicine dimostra che un parassita che si sviluppa nella lettiere del gatto può causare modifiche cerebrali nelle donne, e spingerle al suicidio. Lo studio, condotto da studiosi americani su donne danesi, compare nella rivista Archives of General Psychiatry.

L’estate in cui tutti i record di caldo verranno infranti. Mentre interi pezzi deo bellissimi boschi del Colorado vengono distrutti da fuochi inarrestabili, mentre centinaia di migliaia di persone immerse in un caldo soffocante nella costa est rimangono senza luce elettrica, il Noaa (National Oceanic and Atmospheric Administration) spiega che il caldo precoce e ifuoch sono causa dell’assenza di neve durante l’inverno: il sole della primavera invece di sciogliere la neve ha reso aride le terre che ora vanno in fiamme alla minima scintilla.

Scuola in difficoltà finanziarie si mette in vendita su eBay: “Lievemente usata” dice l’annuncio, un po’ scherzosamente. La scuola in realtà appartiene al provveditorato di Langhorne, in Pennsylvania, e non può essere venduta interamente. Ma per 600 mila dollari cede il diritto di nominarla, di tenervi discorsi, di produrre oggetti collegati alla scuola (tazze, piatti, ecc) con il proprio nome, ecc.