Legge elettorale, Napolitano perde la pazienza: Ora basta con i rinvii, la riforma prima del voto del 2013

Al ritorno da otto giorni di riposo a Stromboli il presidenente della Repubblica Giorgio Napolitano in colloqui con l’Unità torna a chiedere di strinfgere i tempi sulla legge elettorale prima del voto del 2013. “Resto inquieto – dice il capo dello Stato – nel non vedere ancora vicine a un approdo le discussioni, che procedono attraverso continui alti e bassi, su una nuova legge elettorale mentre rimane ancora bloccato il progetto di sia pure delimitate modifiche costituzionali che era stato concordato prima di un’improvvisa virata sul tema così decisivo di un improvvisato cambiamento in senso presidenzialistico della Costituzione”.