Tiziano Ferro, un anno fa il coming out: Oggi sono fidanzato e felice

Di nuovo su Vanity Fair, la stessa rivista alla quale l’anno scorso aveva dichiarato la proprio omosessualità, Tiziano Ferro torna a parlare di amore rivelando di averlo finalmente trovato: “Proprio nel momento in cui ho deciso che stavo già bene così, è arrivata una persona speciale. Faccio un po’ fatica a parlarne perché non mi conosco da questo punto di vista -dice Tiziano che con il suo nuovo disco, ‘L’amore è una cosa semplice’, è balzato subito ai vertici delle classifiche -. Non ho mai parlato d’amore. Tanto meno in italiano. Ma me la sto cavando piuttosto bene. Quando ti scopri persona che ama in età adulta, ti manca tutta l’esperienza che gli altri si creano nel tempo: la casistica del bigliettino, della ricorrenza, della condivisione. Ci vuole tanta pazienza, anche da parte dell’altro. Tra i miei timori c’era quello di dover sacrificare tante vittime prima di sentirmi disposto a consegnarmi. Ho sempre pensato di essere nato per vivere in una relazione stabile -sottolinea il cantante- ma non lo avevo mai sperimentato. Mi conforta vedere che l’idea che avevo di me era giusta, e mi piace quello che sto scoprendo di me stesso, lati che finora avevo solo potuto intuire. Sono un romantico, ho sempre sognato l’amore: se mi fossi scoperto insofferente, sarebbe stata una delusione”. Poi confessa mi ero abituato all’isolamento, alla totale indipendenza. Questa esperienza mi sta mettendo a confronto con limiti che pensavo invalicabili. A partire da cose spicciole, come il disordine, il bucato, la condivisione degli spazi. Per me è tutto nuovo. Ma se trovi qualcuno abbastanza intelligente e innamorato da capire che sei fatto in un certo modo, non c’è neppure bisogno di scontrarsi. Il rapporto risulta più facile quando si ha una storia simile alle spalle. “Se hai pagato le conseguenze delle disfunzioni del tuo cuore, rispettare i limiti degli altri è più facile”. Ma Tiziano non ha intenzione di fare il nome di questa persona. “No. L’unico lato che subisco del mio lavoro è l’esposizione pubblica. Non dico che mi dia fastidio, ma nemmeno mi piace. Fa parte del pacchetto e io non sono il tipo che ama lamentarsi, però non potrei chiedere a un’altra persona di sottoporsi allo stesso scrutinio. Oltretutto a uno che non ha nessuna intenzione di vivere sotto i riflettori.
“Sto vivendo una fase molto bella della mia vita, e sono felice. Molto, molto felice”.