Assange, scontro tra Quito e Londra. Vertice d’urgenza dei Paesi americani

L’Organizzazione degli Stati Americani (Osa) ha stabilito la convocazione di una riunione d’emergenza dei ministri degli Esteri sullo scontro diplomatico fra Ecuador e Gran Bretagna, che si terrà a Washington il prossimo venerdì 24 agosto. Il vertice, richiesto da Quito, è stato approvato con 23 voti a favore, tre contrari (Stati Uniti, Canada, Trinidad e Tobago) e cinque astensioni.
Il testo approvato per la convocazione è stato ammorbidito rispetto alla richiesta di Quito, che parlava di trovare “un accordo sui mezzi da adottare” di fronte alle “minacce” della Gran Bretagna contro l’Ecuador e le sue “sedi diplomatiche” in territorio britannico. La versione definitiva chiama i capi delle diplomazie a discutere della situazione fra Ecuador e Gran Bretagna “relativa all’inviolabilità delle sedi diplomatiche dell’Ecuador”.
La tensione fra Londra e Quito è scoppiata due giorni fa quando l’Ecuador, poco prima di annunciare la concessione dell’asilo politico a Julian Assange, ha denunciato “minacce” da parte britannica di fare irruzione nell’ambasciata ecuadoregna a Londra per arrestare il fondatore di Wikileaks. Assange si è rifugiato nella sede diplomatica il 19 giugno.