Crisi, l’Europa pronta ad intervenire per salvare la stabilità della Spagna. Fitch: Pil italiano a -1,9% nel 2012

L’Unione europea è “pronta a intervenire con breve preavviso per salvaguardare la stabilità finanziaria” della Spagna. Lo ha detto il presidente del Consiglio europeo Herman Van Rompuy al termine dell’incontro a Madrid con il premier spagnolo Mariano Rajoy.
La Spagna, ha detto Van Rompuy, ha intrapreso misure “molto coraggiose e ambiziose”. Tutti i partner europei, ha detto ancora Van Rompuy riconoscono l’ampiezza delle riforme fiscali e strutturali già compiute e quelle in programma “è necessario che siano implementate pienamente”, ha sottolineato il presidente del Consiglio europeo.
Per Van Rompuy “non ci sono dubbi: l’euro è irreversibile”. Parlando sempre al termine dell’incontro con il premier spagnolo, facendo riferimento anche al futuro della Grecia, il presidente del Consiglio europeo ha voluto “insistere nuovamente”, sottolineando che “è senza dubbio nell’eurozona”.
“Ma è solo combinando azioni forti in ciascuno Stato membro e azioni forti a livello collettivo che potremo metterci alle spalle questa crisi”.
L’agenzia di rating Fitch conferma le stime sull’andamento del Pil italiano, diffuse lo scorso 19 luglio in occasione della conferma del rating sovrano ad ‘A-’ con outlook negativo. In un report sul downgrade di 7 istituti bancari, Fitch ribadisce le stime che prevedono un Pil a -1,9% nel 2012 e a zero nel 2013.