Italiana uccisa a New York, arrestato il presunto assassino. Avrebbe già confessato

Si chiama Bakary Camara il presunto assassino di Rita Morelli, la ragazza italiana trovata senza vita nel suo appartamento di New York. Ad incastrarlo, secondo la polizia come rivela il Daily News, il cellulare della vittima. L’uomo, 41 anni, originario del Gambia, ha risposto ad uno dei numeri registrati nella rubrica del telefono della ragazza e la sua voce è stata identificata come corrispondente a quella dell’uomo che poco dopo l’omicidio della giovane ha chiamato le emergenze da una cabina telefonica del Bronx per avvisare della presenza di un cadavere nell’appartamento. La polizia si è immediatamente messa sulle sue tracce e in un primo momento ha cercato di farlo venire al commissariato con una scusa, dicendogli che doveva ritirare alcuni oggetti di sua proprietà. Ma Camara non ci è cascato e gli agenti hanno deciso di andarlo a prendere. Quando sono arrivati a casa sua, l’uomo si è barricato all’interno del suo appartamento. La polizia ha dovuto fare irruzione e lo ha trovato riverso sul letto che si stava pugnalando al ventre. Subito trasportato in ospedale Camara “ha fatto delle ammissioni sull’uccisione” della Morelli, ha detto una fonte della polizia citata dal daily News.