Fatti e disfatti/75

Oggi Segnalo Questo dall’America

Politica

Il dibattito presidenziale di domani sera sarà concentrato su temi di politica interna, ma Romney fa capire che potrebbe sconfinare nella politica internazionale: gli si offre una leva dopo che oggi l’Fbi ha confermato di non aver ancora potuto indagare in loco sull’omicidio dell’ambasciatore in Libia Christopher Stevens. Non solo: tutto il personale Usa è statoritirato da Bengasi e i contatti con le autorità locali vengono mantenuti dall’ambasciata a Tripoli.

Le elezioni sono cominciate. Si votaper corrispondenza di già in Ohio, dove gli elettori registrati sono 7,8 milioni, ma dove 920 mila hanno chiesto la scheda per posta. In Ohio, al momento Obama conduce di due punti, 49 a 47.

Scontenti dei sondaggi, i collaboratori di Mitt Romney se la prendono con i media: a loro giudizio “favoriscono Obama” nonostante già settimane fa uno studio in materia avesse dimostrato che il presidente ha avuto più “bad press” del rivale. Nate Silver, il guru della statistica rivela l’errore insito in questa analisi.

Società

Cambiamento di rotta agli Oscar: il conduttore non sarà una star di prima grandezza, ma la giovane rivelazione Seth McFarlae, creatore della serie animata “I Griffin”. La cerimonia sarà il 24 febbraio.

Trenta anni fa compariva il primo Cd player: il futuro era nelle nostre mani. La musica passava da analogica a digitale e cambiava il modo con cui la usavamo. Si apriva la porta all’Mp3. Oggi è considerato un dinosauro, ma fu una rivoluzione.