Caso Petraeus, lo scandalo si allarga: sotto inchiesta anche il generale Allen. Il capo delle forze Usa in Afghanistan indagato per comunicazioni inappropriate
Lo scandalo Petraeus si allarga e coinvolge il generale John R. Allen, che finisce sotto inchiesta per aver scambiato migliaia di email “potenzialmente inappropriate” con Jill Kelley, la donna che ha fatto scattare le indagini che si sono concluse con le dimissioni di David Petraeus.
La nomina recentemente decisa di Allen, 58 anni, sposato, all’incarico di Comandante Supremo della Nato in Europa, scrive Politico, citando un funzionario della Difesa, viene temporaneamente congelata in attesa che la vicenda venga chiarita. Allen manterra’ invece l’incarico di comandante delle forze americane e Nato in Afghanistan assunto nel luglio 2011 dopo essere stato vicecomandante del Us Central Command a Tampa. E’ stato l’Fbi a comunicare al Dipartimento alla Difesa domenica l’esistenza di “comunicazioni potenzialmente inappropriate” tra Allen e Kelley e a girare ai legali del Pentagono tra le 20mila e le 30mila pagine di email scambiate tra i due tra il 2010 ed il 2012.
Il segretario alla Difesa Leon Panetta era in aereo domenica quando e’ stato informato di quanto accaduto. La Casa Bianca e’ stata immediatamente avvertita. “Un primo esame dei documenti ha fatto emergere timori di comunicazioni inappropriate” tali da spingere ad “avviare per prudenza un’inchiesta”, conclude Politico, citando la sua fonte.
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