Raid su Gaza, 9 morti nella notte. Distrutta base Hamas. Israele prepara l’esercito di terra
Al quarto giorno dell’operazione Pilastro di difesa continuano i raid aerei israeliani su Gaza. Fonti palestinesi parlano di due morti e tre feriti in due attacchi distinti nella Striscia, mentre il palazzo a Gaza city dove ha sede l’ufficio del primo ministro di Hamas, Ismail Haniyeh, è stato completamente distrutto.
Secondo l’esercito israeliano, l’edificio era apparentemente vuoto al momento dell’attacco, avvenuto alle prime ore di stamane. Durante la notte l’aviazione israeliana ha preso di mira 186 “obiettivi terroristici” nella Striscia di Gaza, fra cui diverse rampe di lancio di misisli, riferisce il sito israeliano Ynetnews, ricordando che, dall’inizio dell’operazione Pilastro di difesa sono stati colpiti 830 obiettivi a Gaza. Prosegue anche il lancio di missili dalla Striscia verso Israele: dalle prime ore di questa mattina ne sono stati sparati almeno una ventina, senza provocare vittime o danni.
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