Ignazio Visco nuovo governatore di Bankitalia

Ignazio Visco nuovo governatore di Bankitalia

Eccolo il nome del nuovo Governatore di Bankitalia: Ignazio Visco attuale vice direttore di palazzo Koch che è già stato ricevuto a Palazzo Chigi dal Presidente del Consiglio Berlusconi alla presenza del sottosegretario Gianni Letta. Visco che ha scalzato sia Lorenzo Bini Smaghi il cui nome era ricorso con più insistenza per tutta la giornata ma che non aveva trovato il consenso sperato, sia l’outsider Anna Maria Tarantola,  è in ottimi rapporti sia personali che professionali con il ministro dell’Economia Giulio Tremonti con il quale ha lavorato anche all’ultimo G20 di Parigi.
Soddisfazione da maggioranza e opposizione: per il capogruppo del Pdl Fabrizio Cicchitto: “la scelta di Berlusconi è di alto profilo e assicura la continuità di Banca d’Italia tecno-struttura dotata di alte professionalità, e decisiva per la tenuta del sistema Paese”; apprezza la nomina anche il segretario del Pd Pierluigi Bersani secondo cui la nomina di Visco che corrisponde pienamente ai criteri che avevamo avanzato nelle settimane scorse di autorevolezza e autonomia della scelta – ma aggiunge – Resta comunque disagio per una incapacità di Berlusconi a decidere che ha messo in discredito l’Italia e in imbarazzo tante autorevoli personalità”.
“Con la nomina di Ignazio Visco si registra un altro successo di Mario Draghi e si rispetta, seppur con qualche sbavatura, l’autonomia e l’indipendenza della nostra banca centrale”, secondo il vicepresidente di Fli Italo Bocchino. ”Tremonti esce pesantemente sconfitto e sarà di fatto commissariato da Draghi, mentre Bossi – aggiunge Bocchino – ne esce con le ossa rotte visto che Visco e’ napoletano e lui voleva un milanese”
Soddisfatta anche Confindustria:  secondo Emma Marcegaglia, Ignazio Visco sarà garanzia di autonomia.
Mentre Antonio Di Pietro sospende il giudizio fino a quando il nuovo governatore non sarà all’opera e intanto si augura che “sappia ridare credibilità alla Banca d’Italia e riesca a far dimenticare il mercanteggiare del presidente del Consiglio su questa nomina”.