Cassano, domani l’operazione al cuore
Dopo tre giorni di silenzio accompagnati da molti dubbi la conferma arriva proprio dalla società rossonera: l’attaccante del Milan Antonio Cassano “Ha manifestato una sofferenza cerebrale su base ischemica” che ”non ha determinato deficit neurologici persistenti” La causa un “forame ovale pervio cardiaco interatriale, evidenziabile solo con sofisticati esami specialistici”.
L’intervento pare sia previsto per venerdì, come conferma la società: “verrà sottoposto nei prossimi giorni a un piccolo intervento di cardiologia interventistica (chiusura del forame ovale), i tempi di recupero per il ritorno all’attività agonistica saranno meglio definiti dopo l’intervento, ma verosimilmente saranno di qualche mese”.
All’uscita dal Policlinico Adriano Galliani dichiara ”Cassano si sottoporrà ad un ‘interventino’. Poi, avrà bisogno di un certo numero di mesi per riavere l’idoneità, perché questi sono gli standard internazionali”, dice. Ai cronisti che chiedono informazioni sui tempi di recupero e sul ritorno all’attività agonistica, risponde: ”Non voglio anticipare niente, ma presumibilmente fra 4, 5 o 6 mesi dovrebbe sicuramente riavere l’idoneità per giocare”. ”C’è questo ‘buchetto’ nel cuore che ha provocato la lieve sofferenza. Verrà sottoposto ad un intervento”, aggiunge Galliani e continua ‘Le condizioni sono buone, il ragazzo sta bene. Ma io non sono un medico, il comunicato spiega cos’ha subito Antonio. La preoccupazione di domenica, per fortuna, ora sembra solo un ricordo. Ad Antonio ho detto ‘ti è capitata una disgrazia ma ti è andata di lusso’. Certo, meglio se non fosse accaduto nulla. Ma visto ciò che è successo, è meglio che sia andata così”, afferma l’amministratore delegato. ”A Cassano manca molto il calcio. E’ dispiaciuto perché stava andando benissimo. Gli ho detto di stare tranquillo: ‘Ti teniamo il posto”.
Il calciatore stamattina ha ricevuto le visite dei compagni Massimo Ambrosini e Zlatan Ibrahimovic. Il capitano rossonero è arrivato presto al reparto di neurologia. Poco prima delle 11.30, invece, è giunto il centravanti svedese, accompagnato dall’agente Mino Raiola. Al Policlinico anche Rudy Tavana, medico sociale della società rossonera, e il presidente della Federcalcio, Giancarlo Abete. “Cassano l’ho trovato bene”, ha raccontato Abete. ”Scherzando gli ho detto: ‘va bene che tieni alla Nazionale, ma non è bello far venire meno il tuo impegno nel Milan nel prossimo periodo per essere pronto per gli Europei’. Comunque la salute delle persone è fondamentale e primaria, il resto viene dopo”, ha aggiunto, all’uscita del Policlinico di Milano.
Intanto Diego Armando Maradona ha fatto arrivare il suo affetto ad Antonio Cassano. ‘El Pibe de Oro’, attraverso il ‘Corriere dello Sport’, ha scritto una lettera all’amico incontrato a Trigoria nel 2005: “A te, sto pensando molto in questi giorni. L’accidente che ti è capitato mi ha colpito nel profondo”
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