Berlusconi torna a fare lo show e attacca Napolitano: Si comporta da maestrina
Dopo qualche giorno di silenzio e di toni dimessi Silvio Berlusconi torna alla carica sottolineando ai suoi che il nuovo esecutivo avrà vita finché non lo deciderà lui e il suo partito. Berlusconi ha spiegato che collaborerà con l’ex commissario Ue come d’accordo per aiutare l’Italia a superare il difficile momento finanziario ma il Pdl resterà determinante. La durata del governo, pare abbia detto ai senatori Pdl riuniti a Palazzo Madama, dipenderà dal partito in quanto è una forza decisiva della maggioranza e di conseguenza determinanti per la tenuta dell’esecutivo che rappresenterebbe una sospensione della democrazia in quanto non eletto dal popolo. Sarà un Pdl a mani libere quello che prospetta Berlusconi, che valuterà di volta in volta i provvedimenti che il governo Monti presenterà in Parlamento.
E proprio per quanto riguarda il programma di governo, Berlusconi avrebbe ribadito a Monti il suo no alla patrimoniale considerata una misura depressiva ma soprattutto avrebbe sottolineato la necessità di andare avanti con la riforma delle giustizia e con la legge sulle intercettazioni come previsto nel suo di programma.
Pare che Berlusconi abbia tenuto a sottolineare inoltre che il rialzo dello spread dimostri che dalle sue dimissioni nulla è cambiato, nonostante tutti imputassero a lui e al Pdl la responsabilità dei problemi dell’Italia nelle borse europee.
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