Piazza Affari subito in ripresa, lo spread tra Btp e Bund crolla al minimo dopo un mese sotto quota 400
La manovra approvata ieri in Consiglio dei Ministri fa aprire con segno positivo Piazza Affari: forte rialzo in mattinata con il Ftse Mib in progresso del 2% e l’All Share che guadagna l’1,73%, ha ampliato i guadagni e a metà mattinata segna un rialzo il 2,2% a 15.816,36 punti, mentre l’All Share registra un progresso dell’1,98% a 16.536,59. Bene nche le altre Borse Europee: Lisbona con il Psi 20 che segna +1,85%. Bene anche Madrid +1,51%; Bruxelles +2,03%; Parigi +1,17%; Amsterdam +0,93%; Francoforte +0,87%; Londra +0,57% e Zurigo +0,19%.
Cala anche lo spread: per la prima volta dopo più di un mese il differenziale tra i Bund tedeschi a 10 anni e i btp italiani, scende sotto la soglia di 420 attestandosi a 416 punti. Un dato che riporta anche il rendimento dei titoli a dieci anni al 6,30%, mentre quelli a 5 anni sono al 6,27% e quelli a 2 anni precipitano al 5,77% (con un calo dello 0,77% rispetto all’apertura).
Lieve rialzo anche per la Borsa di Tokyo che chiude con l’indice Nikkei 225 in progresso dello 0,60% a 8.695,98 punti.
In ribasso solo le borse cinesi: a Shangai il Composit lascia sul terreno l’1,16% a 2.333,23 punti, mentre a Shenzen il Component perde il 2,26% e termina le negoziazioni a 9.586,06 punti.
Social