Carburanti, il quarto rincaro in una settimana. Nelle Marche i prezzi più alti: 1,832 per litro
Continua a salire il prezzo dei carburanti. Terzo rialzo consecutivo, il quarto in una settimana, per Eni: sulla rete carburanti i rincari proseguono ormai con cadenza giornaliera nonostante sul Mediterraneo, dopo due settimane di quotazioni in crescita, ieri le quotazioni siano scese, se pur lievemente. E’ quanto emerge dal monitoraggio di quotidianoenergia.it e Staffetta Quotidiana che registrano per il market leader un rialzo di 0,5 centesimi sulla benzina a 1,754 euro/litro e di 0,6 centesimi sul gasolio a 1,723 euro/litro. Tra giovedì scorso e oggi la benzina Eni è aumentata di 1,8 centesimi a il diesel di 2,5.
Analogo rialzo per IP, con la benzina a 1,756 euro/litro (+0,5 cent) e il gasolio a 1,719 euro/litro (+0,6 cent). Ma il ritocco più consistente è quello attuato da Tamoil: +2,7 centesimi a 1,769 euro/litro, mentre sul diesel il rialzo è di 1,2 centesimi a 1,730 euro/litro. A livello Paese, il prezzo medio praticato dalla benzina (in modalità servito) va oggi da 1,751 euro/l degli impianti Eni all’1,756 di quelli TotalErg (no-logo a 1,676). Per il diesel si passa dall’1,709 euro/l di TotalErg ed Esso all’1,716 di Q8 (no-logo a 1,629). Il Gpl è tra gli 0,745 euro/l di Eni e lo 0,757 di Tamoil e (no-logo a 0,726).
Ma su base regionale nelle Marche la benzina resta al top con 1,832 euro al litro. Il prezzo internazionale della benzina si è attestato a 976 dollari la tonnellata (-8), pari a 580 euro per mille litri (invariato), quello del gasolio a 995 dollari la tonnellata (-5), pari a 661 euro per mille litri (+1).
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