Emergenza freddo, muore un camionista ad Avezzano. Il governo scarica Alemanno

Emergenza freddo, muore un camionista ad Avezzano. Il governo scarica Alemanno

Ancora allerta neve e ghiaccio in tutta Italia. Secondo l’avviso di condizioni meteorologiche avverse, emesso nella giornata di ieri dal Dipartimento della Protezione Civile, per le prossime 24-36 ore è previsto il persistere di nevicate fino a quote di pianura su Emilia Romagna, Abruzzo e Molise e dalla tarda mattinata su Marche e Campania, con accumuli da deboli a localmente moderati.
Il gelo continua a fare vittime. Sono in corso accertamenti sulla morte di un camionista di 68 anni, trovato senza vita nella cabina del suo mezzo fermo in area di sosta sulla superstrada del Liri, nei pressi di Avezzano. Non è chiaro se la morte del 68enne sia stata causata dal freddo o se sia avvenuta per cause naturali.
LAZIO – Ancora disagi nel Lazio. Tre famiglie rimaste isolate per la neve ad Arcinazzo romano sono state raggiunte ieri sera dal comandante della stazione carabinieri di Affile e da alcuni volontari del luogo tutti a bordo di un trattore. Per avvicinarsi hanno dovuto tagliare, con una motosega, gli alberi caduti a terra che ostruivano il passaggio della strada. Durante il tragitto hanno trovato un uomo, quasi assiderato, che era uscito a piedi per procurare il cibo per gli altri. Le persone soccorse sono state accompagnate in un albergo della zona.
”La situazione è ancora molto complessa soprattutto nella provincia di Frosinone – ha spiegato il presidente della Regione Lazio, Renata Polverini, in diretta telefonica a Tgcom24 -. Abbiamo ancora problemi ai Castelli Romani perché oltre alla neve e al ghiaccio sulle strade abbiamo molte persone in difficoltà”.
Per quanto riguarda la capitale, il sindaco, Gianni Alemanno, intervenuto al telefono su ‘Canale5′ alla trasmissione ‘Mattino Cinque’, ha assicurato: ”Roma domani sarà in ordine e sarà in grado di funzionare”. Oggi è ripreso regolarmente il servizio del trasporto pubblico dopo quasi tre giorni di piano neve che ha costretto a ridurre i mezzi in circolazione. La rete di superficie sta subendo però rallentamenti per il fondo stradale ghiacciato in particolare nelle zone Aurelia, Boccea, Selva Candida e Farnesina.
PIEMONTE – Ancora temperature molto rigide in tutto il Piemonte e ancora un record per il comune cuneese di Villanova Solaro, dove la centralina di Arpa Piemonte ha registrato la temperatura di -23.8. A Torino ‘Giardini Reali’ la minima è stata -11.0, a ‘Vallere’ -17.4.
LIGURIA – E’ il ghiaccio, con la formazione di blocchi pericolanti dai cornicioni delle case e l’esplosione delle tubature dell’acqua a causare i maggiori disagi a Genova e in altre località della Liguria, in particolare in Val Bormida, nel savonese. Temperature sotto lo zero anche sulla costa, venti forti da Nord e Nord Est con raffiche fino a 0 – 60 km/h , determinano un effetto ‘wind chill’, cioè una sensazione di freddo, intorno ai -20 °C sulle zone esposte in tutta Liguria.
EMILIA ROMAGNA – Precipitazioni assenti oggi su gran parte dell’Emilia Romagna. Ma il sole che splende su Bologna e sulla regione è solo una tregua. Arpa prevede, infatti, per domani una nuova nevicata che interesserà tutto il territorio e qualche fiocco potrebbe tornare a scendere in Romagna già da stanotte. Forlì e Cesena le zone più colpite, con comuni dell’entroterra sepolti da 2 metri di neve. Si continua a spalare ovunque, con l’aiuto dell’esercito chiamato a soccorrere la popolazione e a coadiuvare le operazioni dei piani anti-neve dei Comuni. Le scuole sono chiuse praticamente ovunque. La Regione ha dichiarato da sabato scorso lo stato d’emergenza. Il problema ora è il ghiaccio che si è formato nella notte a causa delle temperature polari che per oggi si prevedono in ulteriore discesa.
TOSCANA – Le temperature registrate in nottata sono state al di sotto dello zero su tutto il territorio provinciale di Firenze. La minima si è toccata al Passo del Giogo, nell’Alto Mugello, con -13.0 °C. In provincia di Firenze non si sono registrate nella nottata temperature superiori a -2.5 °C (S.Giusto – Scandicci).
CAMPANIA – La neve è arrivata nelle zone alte di Napoli, questa notte è caduta sulla collina dei Camaldoli. L’area è presidiata dalla Protezione civile ed era gia’ considerata a rischio gelate.
CALABRIA – Nevica a bassa quota in Calabria. Da questa mattina i fiocchi cadono anche sui comuni a 400 metri sul livello del mare e la coltre bianca sta scendendo sulla costa jonica cosentina. A Rossano sono segnalate le auto già coperte dalla neve.
PUGLIA – Non sono segnalate nevicate stamane nella provincia di Foggia ma è atteso un peggioramento per le prossime ore. Alcuni tamponamenti si sono verificati sulle strade a causa del ghiaccio, in particolare sulla provinciale 115 che collega Foggia a Troia. In provincia di Bari c’è da registrare una spruzzata di neve nella zona dell’Alta Murgia.
SICILIA – Neve e pioggia incessante sulla Sicilia ma, fino a questo momento, non si registrano particolari disagi nella viabilità. Sui rilievi montuosi, tra i Nebrodi e le Madonie, è caduta una fitta neve ma le strade sono percorribili. Nel Palermitano, dove piove incessantemente da ieri sera, a parte qualche allagamento di scantinati o di tombini saltati, non si segnalano altri disagi.