L’inno del Pdl fa arrabbiare il rapper J-Ax: Berlusconi mi ha copiato, lo denuncerò per plagio

“Domani denuncio Berlusconi. Buonanotte. Incredibile c…”. E’ quanto ha scritto ieri sera J.Ax, l’ex leader degli Articolo 31, su Twitter dopo l’annuncio da parte di Silvio Berlusconi del nuovo inno del Pdl.
Secondo il rapper milanese, infatti, il testo scritto dal Cavaliere (che recita “Noi siamo il Popolo della Libertà, gente che spera, che lotta e che crede nel sogno della libertà”) presenterebbe eccessive somiglianze con le parole della sua canzone ‘Gente che spera‘, pubblicata nell’album del 2002 ‘Domani smetto’. E proprio sul proprio account Twitter ufficiale, J-Ax (pseudonimo di Alessandro Aleotti) si infuria e minaccia di passare alle vie legali.
‘Gente della libertà’, questo dovrebbe essere il titolo definitivo dell’inno, assicura chi ha partecipato alla ‘stesura finale’, è stato scritto a quattro mani da Silvio Berlusconi e dalla deputata Maria Rosaria Rossi in appena tre ore. Il maestro Danilo Mariani (il ‘dj pianista’ dell’ex premier, che già aveva cantato a Villa La Certosa in Sardegna) e la vocalist Simonetta Losi hanno pensato alla melodia e agli arrangiamenti.
Ora c’è una sorpresa per voi, vi canterò il nuovo inno che ho composto con Maria Rosaria e che sarà la colonna sonora delle prossime elezioni. La Rossi mi ha rotto così tanto, che non potevo sottrarmi, avrebbe esordito ieri sera il Cavaliere nel corso di un incontro con il vertice del partito a villa Gernetto. Quindi accompagnato dalla voce di Losi e dalla tastiera di Mariani ha intonato il testo: ‘Gente della liberta’, gente che non prova invidia, che odiare non sa, che non ha rancore e ha come valore la liberta”, recita la strofa iniziale del testo (nella versione definitiva) che farà il suo esordio alla campagna elettorale delle amministrative. E ancora: ”C’è un grande sogno che ci unisce, una grande forza che ci chiama, siamo gente che non si arrende, che lotta sempre per la verità e questo è il Popolo della libertà”.