Costa Allegra, l’Odissea non è finita, slitta il rientro in porto. Passeggeri stremati dormono sui ponti
La Costa Allegra verrà trainata fino a Mahè, dove è previsto che arrivi nella prima mattina di giovedì ora locale. Ne dà notizia la Compagnia. La nave da crociera, alla deriva al largo delle Seychelles a causa di un incendio in sala macchine, è rimorchiata da ieri notte dalla nave da pesca d’altura francese Trevignon. La procura di Genova ha intanto aperto un fascicolo per atti non costituenti reato per accertare le cause dell’incendio.
In un comunicato Costa Crociere informa che, ”a fronte delle approfondite e accurate verifiche effettuate con il supporto di esperti marittimi locali”, per garantire la massima sicurezza degli ospiti a bordo dell’Allegra, non sarà possibile effettuare lo sbarco dei passeggeri sull’isola di Desroches, ”ed è stato pertanto deciso che la nave verrà trainata fino a Mahè/Seychelles”.
”Lo sbarco sull’isola di Desroches – spiega la Compagnia – non garantisce le necessarie e adeguate condizioni di sicurezza per l’attracco della nave e lo sbarco degli ospiti. Inoltre i supporti logistici e alberghieri sull’isola non sono sufficienti: questo renderebbe necessario, dopo lo sbarco dalla nave attraverso lance, un immediato trasferimento su traghetti da Desroches a Mahè. Pertanto la nave verrà trainata fino a Mahè, anche con il supporto di due rimorchiatori che stanno raggiungendo la nave e che consentirebbero di aumentare la velocità. L’arrivo a Mahè attualmente è previsto nella mattinata (ora locale) di giovedì 1 marzo, poche ore dopo l’eventuale arrivo previsto tramite traghetti da Desroches a Mahè”.
”Per alleviare il disagio degli ospiti per le difficili condizioni a bordo, continui collegamenti via elicottero con la nave garantiranno il rifornimento di cibo, generi di conforto, torce elettriche”, aggiunge la compagnia.
Costa crociere ”si sta impegnando con tutte le Autorità preposte al coordinamento dell’emergenza, per garantire la miglior assistenza possibile a tutti gli ospiti, rendere il loro disagio il più breve possibile, e far raggiungere la loro prossima destinazione”, spiega ancora la società che si dice ”sinceramente dispiaciuta per il disagio: la priorità assoluta è renderlo il più breve possibile”.
Un gruppo di tecnici ed ufficiali delle Capitanerie di Porto è in partenza alla volta delle Seychelles. Il nucleo d’intervento, riferiscono all’Adnkronos fonti della Guardia Costiera, avrà il compito, in collaborazione con le autorità locali, di agevolare lo sbarco dei passeggeri della Costa Allegra e ispezionare la nave, sulla quale ieri si è sviluppato un incendio in sala macchine.
Costa Crociere intanto fa sapere che gli ospiti sono costantemente assistiti e informati dal comandante e dallo staff di bordo. Questa mattina è stata servita una colazione fredda. Intanto sono stati avvisati i parenti dei passeggeri e dei membri dell’equipaggio a bordo della nave. Per quanto riguarda l’equipaggio, i familiari di tutti i componenti sono stati avvisati direttamente da Costa o dalle agenzie di reclutamento locali.
Costa Crociere conferma che Costa Allegra è in regola rispetto a tutti i controlli effettuati dalle autorità competenti. “Dall’aprile 2010 a oggi la nave è stata sottoposta a sei ispezioni di controllo: solo due di esse (gennaio 2011 ad Eilat e dicembre 2011 a Safaga) hanno notificato rilievi di minore entità, che sono stati prontamente sistemati entro i termini previsti dagli stessi State Port Control Inspectors che li avevano richiesti”.
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