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Riforma del Lavoro a una svolta, cade il tabù art.18. Camusso abbassa le armi: Passi avanti

Riforma del Lavoro a una svolta, cade il tabù art.18. Camusso abbassa le armi: Passi avanti

 

(ansa)


Il Presidente del Consiglio, Mario Monti, in accordo con il Ministro del lavoro e delle politiche sociali Elsa Fornero, ha convocato a Palazzo Chigi le Parti Sociali per martedì 20 marzo alle ore 15.30. La riunione verterà sulla ”Riforma del mercato del lavoro in una prospettiva di crescita” e sarà l’occasione per tirare le somme di un percorso di dialogo avviato a Palazzo Chigi il 23 gennaio 2012 e che porterà ad una conclusione, auspicabilmente con un pieno accordo, entro la fine di marzo. Il governo, si legge in un comunicato, ha sempre considerato la riforma del mercato del lavoro una priorita’ della sua azione nonche’ uno strumento essenziale per offrire nuovo impulso alla crescita del Paese. Anche per questo considera positivamente lo spirito di collaborazione e il contributo di idee offerto sin dal primo momento dalle Parti Sociali. All’incontro prenderanno parte anche il Ministro dello sviluppo economico Corrado Passera, il Ministro dell’istruzione e della ricerca scientifica Francesco Profumo, il Vice Ministro dell’economia e delle finanze Vittorio Grilli e il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Antonio Catricalà.
“Le imprese industriali sono vitali per l’economia del Paese, ma non spetta al governo dire alle imprese cosa debbono e non debbono fare e non spetta al governo aiutare le imprese, secondo meccanismi del passato non più consentiti in ambito Ue, a tirare avanti… magari galleggiando che non è conveniente per economia, per l’occupazione e la sostenibilità ed economicità delle produzioni”. Così intanto il ministro del Lavoro, Elsa Fornero, al Senato sulle prospettive occupazionali di Fiat critica la “visione” che sottende alla informativa chiesta da palazzo Madama che si rifà a “relazioni tra governo e imprese che non appartiene a questo governo”.
“Quello che il governo vuole e deve fare è di creare un ambiente favorevole alle imprese”, prosegue. “vogliamo cioé che trovino nel nostro Paese un ambiente favorevole per produttività, buone relazioni industriali”, prosegue Fornero.
Principi a cui “è ispirata la riforma del mercato del lavoro che e’ un prerequisito non solo per un buon funzionamento del mercato del lavoro ma anche per il funzionamento di tutta l’economia e premessa di tutti gli investimenti perche’ e’ dall’investimento produttivo che puo’ arrivare lavoro stabile…ed e’ questo che il govenro vuole promuovere”, conclude.