Piazza Affari in rialzo segue la scia delle altre europee e di Wall Street. Spread a 278

Inizio di settimana in rialzo per piazza Affari, sulla scia di Wall Street e con le altre Borse europee che chiudono miste, ma quasi tutte in recupero sul finale. Le Borse Usa proseguono in positivo, sostenute dall’indice Nahb della fiducia dei costruttori di case, che si è mantenuto ai massimi da giugno 2007. Il Nasdaq è spinto dagli annunci di Apple, che tornerà a pagare dividendi e procederà nel prossimo esercizio ad un buy back da 10 mld di dollari. Il titolo della casa di Cupertino guadagna oltre il 2% al Nasdaq.

A Milano Ftse Mib 17.133,42 punti (+0,30%), All Share 18.153,01 punti (+0,35%). Scambi per 1,84 mld di euro, in calo dai 3,45 mld di venerdì scorso. Lo spread Btp-Bund chiude a 278 punti, in lieve flessione dai 281 punti della chiusura di venerdì. Miste le altre Borse europee: a Madrid Ibex 8.591,8 punti (+1,24%), a Lisbona Psi 20 5.609,5 (+0,67%), a Bruxelles Bel 20 2.374,29 (+0,35%).
Ad Amsterdam Aex 336,12 (-0,01%), a Francoforte Dax 7.154,22 (-0,05%), a Londra Ftse 5.961,11 (-0,07%), a Zurigo Smi 6.326,56 (-0,23%), a Parigi Cac 3.577,88 (-0,47%). Intanto a New York il Dow Jones 13.258 punti (+0,20%) e Nasdaq 3.080,28 (+0,27%).
“Il sentiment sul mercato – spiega Vincenzo Longo, market strategist di Ig Markets Italy, nel Cfd Trading Outlook di oggi – continua ad avere un’intonazione positiva, visto il recupero nel finale di seduta per gli indici europei. Gli indici statunitensi non sembrano voler arrestare la propria corsa e quando i dati macro deludono le attese, a trainare le borse subentra l’aspettativa di un allentamento monetario da parte della Fed”.
“Intanto – continua Longo – in Europa la banca centrale greca nel suo report annuale ha reso noto che l’economia nel 2012 dovrebbe contrarsi del 4,5%, mentre il prossimo anno la contrazione potrebbe essere limitata a -0,5%. L’istituto ha anche ribadito la necessita’ per il Paese di recuperare la fiducia sui mercati attuando rigidamente le riforme concordate con i creditori internazionali”.
“Intanto – prosegue Longo – sul fronte dei Cds nelle aste che si sono tenuto oggi e’ risultato un pay out di 21,5 centesimi di euro per ogni euro detenuto in titoli ellenici, per un controvalore totale di 2,5 miliardi di euro. Sul fronte corporate, Apple ha deciso di destinare i 98 miliardi di dollari di liquidita’ in dividendi (2,65 dollari per azione), riacquisto di azioni proprie (10 miliardi dollari) e investimenti vari per 45 miliardi di dollari”.
L’euro risale intorno agli 1,32 dollari sul mercato valutario. Al London Bullion Market l’oro risale a 1.661,5 dollari al fixing pomeridiano, dai 1.654 dollari del fixing di stamani. Il future sul Wti, il greggio di riferimento americano, con consegna ad aprile 2012 sale a 107,98 dollari al barile al Nymex, 92 centesimi in più della chiusura precedente, secondo dati del Cme Group.
In piazza Affari calano le banche (-0,33%), risorse di base (-0,31%), finanziari (-0,15%), costruzioni (-0,10%). Corrono chimici (+4,59%), media (+2,36%), servizi al consumatore (+1,64%), beni e servizi per l’industria (+1,16%), viaggi e tempo libero (+1,13%).