India, apprensione per Paolo Bosusco. I maoisti lanciano l’ultimatum: In caso di blitz l’ostaggio viene ucciso

Il leader maoista dello stato indiano dell’Orissa, Sabyasachi Panda ha messo in guardia contro un’operazione delle forze di governo per liberare Paolo Bosusco minacciando di uccidere l’ostaggio italiano, nelle mani dei ribelli maoisti da metà marzo. “Abbiamo informazioni per cui il governo dell’Orissa sta pianificando un’operazione di polizia contro di noi”, ha dichiarato in una registrazione audio.
Un blitz che viene escluso dal console italiano a Calcutta, Joel Melchiori. “Non vi è alcuna intenzione di preparare alcuna operazione di polizia”, ha assicurato raggiunto dall’Adnkronos .
“Noi – ha spiegato il console – abbiamo preso seriamente questa notizia. Immediatamente ho preso contatto con il capo della cellula di crisi del governo, che è anche il Chief Secretary dell’Orissa, Patnaik. Gli ho fatto presente che nostra priorità assoluta è la salvaguardia dell’incolumità di Paolo Bosusco”. Luo ”mi ha assicurato che non c’è alcuna intenzione di preparare alcuna operazione di polizia e questo è stato anche detto dal capo dei negoziatori di parte governativa, il capo del Dipartimento interno dello stato dell’Orissa”.