Scandalo Lega, dalla cassaforte spunta la cartella “Family”: fatture e scontrini da migliaia di euro
Nella cassaforte dell’ex tesoriere della Lega Francesco Belsito, sequestrata ieri dai carabinieri del Noe, è stata trovata anche una cartella con l’intestazione ‘The family’. Il sequestro è avvenuto a Roma. La cartella, secondo quanto apprende l’Adnkronos, raccoglie le presunte prove di denaro distratto da Belsito per pagare alcune spese dei familiari del leader del Carroccio, Umberto Bossi. Fatture e ‘scontrini’ da migliaia di euro sono ora al vaglio dei carabinieri del Noe e dei pm di Napoli, Francesco Curcio, Vincenzo Piscitelli e John Henry Woodcock.
Intanto oggi il Consiglio federale della Lega si riunisce in via Bellerio per nominare il nuovo tesoriere e per fare chiarezza sui conti del movimento. A confermarlo è lo stesso leader del Carroccio Umberto Bossi che in mattinata ha spiegato ai suoi che l’ordine del giorno è questo, quasi a voler smentire le voci che davano per imminente le sue dimissioni. In ambienti vicini alla Lega tuttavia si lasciano aperte tutte le ipotesi e tra queste, appunto, a sorpresa anche un possibile passo indietro del Senatur. Quanto alla segreteria politica riunitasi ieri, sempre secondo alcune voci, di fatto non avrebbe espresso alcun candidato.
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