Francia, quasi una campagna porta a porta per Hollande che scavalca Sarkozy nei sondaggi: Stiamo bussando a 5 milioni di porte
Dirette, video, rassegne stampa, notizie, grafici, dati, ma anche grandi iniziative di mobilitazione sul territorio. Di tutto questo si occupano i due siti che sostengono la campagna di Francois Hollande, il candidato socialista alle presidenziali francesi, quello del Partito socialista e quello della campagna vera e propria “Francois Hollande 2012- Le changement c’est maintenant”.
A pochi giorni dalla conclusione della campagna – che verrà sospesa venerdì alla mezzanotte – Valerio Motta, parigino di origini italiane, uno degli strateghi della campagna web del candidato Ps illustra parlando con l’Adnkronos i punti cardine su cui si impernia lo sforzo di questi ultimi giorni, la campagna di mobilitazione sul territorio per scongiurare l’astensionismo e il voto per procura.
“Il primo ha per obiettivo di bussare a cinque milioni di porte per mobilitare l’elettorato. Le zone in cui dispiegare i nostri operatori vengono individuate a monte tra quelle dove il rischio di astensione tra gli elettori socialisti è più elevato. Il sito recluta i volontari, li smista e li dirige. Questi comunicano al sito a operazioni concluse il numero di persone contattate. Attualmente i volontari hanno bussato a 3.079.626 porte”.
L’altra iniziativa è il voto per procura. I due turni del voto coincidono con le vacanze scolastiche in alcune zone del paese. Per questo il sito consente a chi non può recarsi al seggio e desidera farsi rappresentare, ma non ha qualcuno accanto a sé in misura di farlo, di mettersi in contatto con un’altra persona cui affidare la procura”, fatta salva la procedura amministrativa che poi va sbrigata in commissariato.
“Oltre a questo, spiega ancora Motta ci sono le molte ore di diretta con cui seguiamo le tappe della campagna, i nostri video, l’infografica – come quella sul bilancio dei cinque anni di presidenza di Sarkozy”, ma anche fumetti, la sintesi del programma di Hollande, la campagna su Facebook e Twitter. E poi c’è spazio per l’ironia, come dimostra l’”Abecedario delle dichiarazioni contraddittorie di Nicolas Sarkozy” tema per tema dalla A alla Z.
Tanto lavoro “affidato a due redazioni di una quarantina (nel sito della campagna) e decina (nel sito del PS) di persone fisse oltre a tutti i volontari che operano sul terreno”, conclude. Sostenuti dai preziosi consigli avuti “dagli specialisti del team elettorale di barack Obama con i quali si è mantenuto costante il contatto”.
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