Torna la paura spread, il differenziale sopra i 400 punti. Ora la Spagna spaventa i mercati
Avvio di seduta volatile per le principali borse europee. Dopo aver aperto in netto ribasso, le piazze finanziarie del Vecchio Continente stanno progressivamente riducendo le perdite. A Milano il Ftse Mib segna una flessione dello 0,30% a 14.243 punti, con lo spread fra Btp decennali e Bund tedeschi che ha di nuovo superato la soglia dei 400 punti.
Sulla borsa milanese le vendite si stanno concentrando sul comparto industriale. Finmeccanica si aggiudica la maglia nera del listino principale, con una flessione del 3,31% a 3,21 euro. Male anche Fiat (-1,57%), Tenaris (-1,33%), Stm (-1,57%) e Fiat Industrial (-1,14%). Fra gli energetici vendite anche su Eni (-1,17%) ed Enel Green Power (-0,89%). Fra i bancari Intesa Sanpaolo lascia sul terreno l’1,66% e Unicredit cede l’1,21%.
In territorio positivo si muove Impregilo (+1,07%), dopo che ieri Salini ha chiesto la convocazione di un’assemblea dei soci per revocare gli attuali amministratori del general contractor. Bene anche A2A (+0,62%) ed Enel (+0,50%).
Lo spread fra Btp decennali e Bund tedeschi ha di nuovo superato la soglia dei 400 punti. Dopo aver aperto a 388 punti, il differenziale di rendimento ha toccato quota 401.
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